Procedimento unico di cui all' art. 53 della Legge Regione Emilia Romagna 21 dicembre 2017, n. 24, relativo all' intervento di interesse della Città metropolitana di Bologna: Nodo di Rastignano - 2° Lotto Completamento della variante alla SP 65 della Futa mediante realizzazione della cosiddetta asta principale variante di Rastignano tratto svincolo di Rastignano - Ponte delle Oche in variante alla pianificazione territoriale vigente dei Comuni di Bologna (POC e VINCOLI), S. Lazzaro di Savena (PSC, POC, RUE E VINCOLI) e Pianoro (PSC POC E RUE E VINCOLI). Il procedimento è finalizzato alla localizzazione dell'opera in variante, all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, alla dichiarazione di pubblica utilità e all'approvazione del progetto definitivo.

Si avvisa che l' Autorità procedente Città metropolitana di Bologna – Area Servizi Territoriali Metropolitani – nell'ambito del procedimento unico di cui in oggetto, ha proceduto alla pubblicazione sul BURERT (parte seconda) del 27/12/2018 dell'avviso di deposito degli elaborati del progetto comprensivi dei documenti di Variante Urbanistica e di Valsat, i quali sono e resteranno depositati per 60 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione sul Burert (dal 27/12/2018 al 24/02/2019) presso gli Uffici di Area siti in Via S. Felice n. 25 – 3° piano a Bologna. I documenti possono essere visionati in orario di ufficio dal lunedì al venerdì previo appuntamento telefonico al numero 051/659 8231.
Tali documenti sono altresì depositati presso i seguenti Enti titolari dei Piani Urbanistici da variare:

• Comune di Bologna, Piazza Liber Paradisus 10: Torre B, Piano 7°, ufficio 714 Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - UI Gestione Viabilità, i documenti possono essere visionati previo appuntamento telefonico con Ing. Daniele Bertocchi (tel n. 051 2193890) nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00.
• Comune di San Lazzaro, Piazza Bracci 1. Gli elaborati sono visionabili presso l'ufficio tecnico posto al secondo piano previo appuntamento.
  Settore Mobilità - 051.622 8026 referente per gli aspetti progettuali
  Servizio Urbanistica - 051.622 8206 referente per gli aspetti urbanistici
  Servizio Patrimonio - 051.622 8005 referente per gli aspetti espropriativi
• Comune di Pianoro, Piazza dei Martiri 1. Gli elaborati sono visionabili presso l'ufficio lavori pubblici - secondo piano della sede municipale - referente geometra Fabio Guidetti tutte le mattine - tranne il giovedì - dalle ore 8,00 alle ore 12,30

La documentazione è pubblicata sui siti istituzionali dei Comuni interessati e precisamente:

• Comune di Bologna www.comune.bologna.it sezione Amministrazione Trasparente, sezione Pianificazione e Governo del Territorio sub sezione Altri atti di Governo del territorio;
• Comune di S: Lazzaro di Savena www.comune.sanlazzaro.bo.it;
• Comune di Pianoro www.comune.pianoro.bo.it.

Ai fini della Legge Regionale 37/2002 artt. 8, 11, 16 e 18, il progetto è corredato da elaborati in cui sono elencate le aree, occorrenti alla realizzazione dell'opera, interessate dal vincolo espropriativo e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.

Chiunque potrà formulare osservazioni entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla pubblicazione, in forma scritta mediante raccomandata a/r ovvero Pec all'indirizzo:

• Città metropolitana di Bologna ovvero cm.bo@cert.cittametropolitana.bo.it,
• Comune di Bologna protocollogenerale@pec.comune.bologna.it,
• Comune di Pianoro comune.pianoro@cert.provincia.bo.it,
• Comune di S. Lazzaro di Savena comune.sanlazzaro@cert.provincia.bo.it

Si precisa che l' autorità procedente e la autorità espropriante è la Città metropolitana di Bologna.
Il Responsabile del Procedimento e garante delle pubblicazioni e comunicazioni è l'Ing. Pietro Luminasi Dirigente della Area Servizi Territoriali Metropolitani.

Si fa presente che si procederà all'indizione di conferenza di servizi ai sensi dell' art. 53 comma 3 L.R. 24/2017.
La determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza comporterà l'approvazione del progetto e produrrà gli effetti di cui al comma 2 dell'art. 53 della Legge Regionale citata e in particolare gli effetti di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio nonché dichiarazione di pubblica utilità.