Trasparenza di genere

Informazioni e documentazione relativa alla parità di genere nell’organizzazione e la gestione del rapporto di lavoro della Città metropolitana di Bologna

In attuazione dell’obiettivo specifico nell’ambito delle azioni del piano per l'uguaglianza: promozione della parità di genere nel linguaggio degli Atti sindacali, degli Orientamenti e delle Informazioni rese nelle riunioni art. 35 dello Statuto

 
Comitato unico di garanzia

Istituito dalla Legge n.183/2010, costituito presso la Città metropolitana di Bologna nel 2012 e rinnovato con atto del Direttore generale n. 33 del 12/01/2024 ,il CUG sostituisce ed integra le funzioni del Comitato Pari Opportunità e del Comitato paritetico contro il fenomeno del Mobbing.


Il Comitato è unico ed esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale (dirigenti e dipendenti).

La Funzione pubblica con la Direttiva n. 2 del 2019 “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche" ha aggiornato alcuni degli indirizzi forniti con la Direttiva del 4 marzo 2011 sulle modalità di funzionamento dei “Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG), istituiti ai sensi dell’art. 57 del dlgs n.165 del 2001, rafforzando il ruolo degli stessi all’interno delle amministrazioni pubbliche.

 

Il Comitato esercita compiti propositivi, consultivi e di verifica, con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro caratterizzato da:

  • rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne, svolgendo un'azione di vigilanza e di promozione su questa tematica
  • attenzione al benessere organizzativo
  • contrasto di qualsiasi forma di discriminazione di qualsiasi natura e di violenza morale o psichica per i lavoratori, ottimizzando altresì la produttività del lavoro pubblico per migliorare l’efficienza delle prestazioni


Fra le competenze del C.U.G. della Città metropolitana di Bologna, si sottolineano:

  • la predisposizione del Piano per le Azioni Positive (PAP) triennale per favorire l’uguaglianza sostanziale di genere sul lavoro e per migliorare la qualità del lavoro e della vita delle/dei dipendenti, al fine di un maggior benessere lavorativo e una più forte motivazione professionale
  • pareri non vincolanti sui piani di formazione del personale, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione vita-lavoro
  • attività di verifica sui risultati delle azioni positive, sulle buone pratiche in materia di pari opportunità, sulle politiche di promozione del benessere sul lavoro, anche attraverso la proposta agli organismi competenti di piani formativi
  • collaborazione con i C.U.G. del Territorio metropolitano


Il C.U.G., che resta in carica quattro anni, è composto da:

  • Presidente del Comitato - designato dall'Amministrazione
  • un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni sindacali che siano maggiormente rappresentative a livello di amministrazione
  • un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione


Tutti i lavoratori possono rivolgersi al C.U.G. per segnalare situazioni di disagio o per formulare proposte.