Comunicato stampa

04 giugno 2008 - Caab, accordo territoriale con i Comuni di Bologna, Castenaso,Granarolo


 
 

Il Consiglio approva l'accordo

Nella seduta di ieri pomeriggio il Consiglio ha approvato l'accordo territoriale con i Comuni di Bologna, Castenaso e Granarolo relativo al polo funzionale "Caab". Il Polo funzionale è considerato un punto di eccellenza del sistema metropolitano bolognese. Attualmente ospita il Centro agro alimentare bolognese - Caab, la facoltà di Agraria, il parco commerciale "Meraville", il complesso direzionale "Business Park". Altre attività sono di imminente insediamento (l'area commerciale ex Asam e il Centro energetico-ambientale di Hera, costituito dall'esistente Termovalorizzatore e dai nuovi uffici di Hera).

L'accordo prevede un ulteriore sviluppo di quest'area e una maggiore integrazione dei nuovi insediamenti, tenendo conto della sostenibilità ambientale territoriale ed infrastrutturale, del miglioramento della loro qualità ecologica, destinando anche a tali finalità parte delle dotazioni per attrezzature e spazi collettivi. In particolare, lo sviluppo del Polo funzionale tra l'altro prevede: la riqualificazione del Pilastro; l'integrazione del sistema del trasporto pubblico locale migliorando il collegamento con gli insediamenti universitari, direzionali e commerciali, prolungando il servizio fino alla nuova sede di Hera; il completamento dell'asse Lungosavena; il miglioramento della mobilità ciclo-pedonale; la creazione di un corridoio ecologico-ambientale e storico-paesaggistico di connessione tra le dotazioni presenti nell'insediamento del Pilastro, il sistema ambientale dello scolo Zenetta e la zona agricola di "Calamosco e Villola"; la valorizzazione del sistema di interesse storico-paesaggistico attorno alla chiesa di Quarto superiore.

La delibera è stata approvata con 20 voti favorevoli (Pd, Sd, Rc, IdV, PdCi), e 6 contrari (An-PdL, FI-PdL). Sull'argomento è stato presentato un ordine del giorno a firma di Andrea De Pasquale e Gabriele Zaniboni (Pd), Giovanni Venturi (PdCi), Alfredo Vigarani (Verdi), Plinio Lenzi (IdV), Sergio Caserta e Vania Zanotti (Sd) e Sergio Spina (Rc). Il documento chiede "a tutti i sottoscrittori dell'Accordo di tener conto, in fase di progettazione dettagliata del comparto, dell'opportunità di preservare, di concerto con i gestori della rete ferroviaria, i corridoi interni al comparto utili ad una futura connessione tra lo Scalo Merci e le aree con insediamenti a più forte domanda di trasporto merci (CAAB, Termovalorizzatore, e future superfici commerciali), con i relativi interventi di mitigazione per la salvaguardia ambientale della zona. Ciò in considerazione del fatto che "che il comparto confina a Sud con lo scalo ferroviario merci "San Donato", connesso alla rete ferroviaria locale e nazionale; che nel comparto sono già oggi insediate attività che generano una forte attrattività di mezzi pesanti, impegnati a rifornire di derrate il Centro agro alimentare, e a recapitare al Termovalorizzatore consistenti volumi di rifiuti". L'odg considera inoltre "positivi i risultati del lavoro del gruppo interistituzionale che configurano per le aree dell'Accordo territoriale Caab uno sviluppo urbanistico coerente con il Ptcp e con i Psc dei Comuni coinvolti. Il documento ha ricevuto 18 voti favorevoli (Pd, Sd, Rc, PdCi, IdV) e 8 contrari (An-PdL, FI-PdL, GdL).
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 04-06-2008