Viabilità, 22 nuovi eco-bus per il servizio dell'area metropolitana

Saranno dedicati alle linee che collegano Bologna con i comuni dell'Unione Reno-Galliera e con Imola

Immagine nuovo autobus
 

Prosegue il piano di rinnovo della flotta Tper, che segna oggi un’importante tappa del percorso verso la riduzione di consumi e l'impatto ambientale e il miglioramento del confort per i passeggeri. I nuovi arrivi sono i 22 MAN 19C Mild Hybrid alimentati a metano compresso, di lunghezza pari a 18,75 metri che, per le loro caratteristiche, saranno destinati alle corse del servizio suburbano ed extraurbano a più alta frequentazione. 
Saranno dedicati in maniera prevalente all’esercizio delle linee 97 e 98, due tra le principali linee suburbane della rete Tper, che collegano Bologna con i comuni dell’Unione Reno-Galliera - in particolare Castel Maggiore, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Argelato, Castello d’Argile e Pieve di Cento - raggiungendo anche Cento, in provincia di Ferrara.  
Altre linee che vedranno impiegati i mezzi di nuova immatricolazione saranno la linea 101 Bologna–Imola e le linee 550, 551 e 552, importanti relazioni extraurbane del bacino di Ferrara, molto fruite dall’utenza pendolare e scolastica in quanto collegano il capoluogo estense con Cento, San Giovanni in Persiceto, Nonantola e Modena.

Si tratta di un importante salto di qualità che consente di proseguire nel piano di progressiva dismissione dei veicoli a gasolio della flotta di Tper: questi 22 nuovi bus MAN 19C Mild Hybrid a gas naturale andranno, infatti, contestualmente a sostituire altrettanti mezzi di classe di emissione Euro3 che termineranno il loro servizio, svolto per lunghi anni sulle stesse linee. 

I nuovi veicoli possono trasportare oltre 100 passeggeri, essendo allestiti con 51 posti a sedere, un alloggiamento per carrozzina per persone a mobilità ridotta e consentendo, inoltre, la possibilità di ospitare 58 persone in piedi. Il layout interno è caratterizzato dalla grande luminosità offerta dagli ampi vetri e tutti i mezzi sono dotati di climatizzazione e impianto di videosorveglianza integrale, al fine di assicurare sia il confort di viaggio in ogni stagione, sia le migliori condizioni di sicurezza per tutti gli occupanti del bus. 

I nuovi MAN sono veicoli estremamente innovativi dal punto di vista della tecnologia e del confort offerto a passeggeri e autisti: sono alimentati a metano compresso (CNG) stoccato in 4 serbatoi, con capacità totale di 1.690 litri, che assicurano un’autonomia superiore a 500 chilometri. Ciò permetterà di ricoverare tali veicoli anche in unità periferiche in prossimità dei principali capilinea della rete extraurbana, quindi senza la necessità di rifornimento quotidiano nei depositi cittadini. In questo modo, lo sviluppo della tecnologia consente di diffondere ancora di più l’alimentazione a metano su una rete suburbana ed extraurbana che, fino a pochi anni fa, poteva essere coperta esclusivamente con mezzi diesel, al tempo i soli in grado di far fronte all’elevata autonomia richiesta dalle lunghe percorrenze. Per il notevole abbattimento di emissioni inquinanti in raffronto al gasolio, il gas naturale è, peraltro, riconosciuto dall’UE come carburante-ponte nell’attuale fase di transizione verso il trasporto pubblico locale a emissioni zero. 

Sui nuovi MAN 19C è inoltre associato al tradizionale motore termico anche il modulo Efficient Hybrid che permette una notevole riduzione di consumi ed emissioni grazie al recupero e allo stoccaggio dell’energia in fase di frenatura in un supercapacitore. Un motogeneratore fornisce una potenza massima di 6,20 kW che consente di avere maggiori prestazioni in fase di accelerazione e ripartenza dalle fermate. Durante la fase di marcia o di sosta, l’energia accumulata consente il funzionamento della rete elettrica di bordo, non impattando quindi sui consumi di combustibile. 

La fornitura di questi nuovi veicoli è solo il più recente step del piano di sviluppo Tper, in parte finanziato grazie all’accesso a contributi pubblici, che prevede investimenti per oltre 430 milioni di euro e la complessiva sostituzione di 582 nuovi autobus, pari a circa il 49% della flotta esistente. 

L’acquisto di questi 22 nuovi bus ecologici ha comportato un investimento di 8,6 milioni di euro, finanziato all’80% (euro 6.864.000) con risorse del PNC - Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR, fondi destinati alla conversione in senso sostenibile dei veicoli destinati al trasporto extraurbano messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, e per il restante 20% (euro 1.716.000) autofinanziato da Tper.  

Foto della presentazione con le Istituzioni(950 KB)

 
 
Data di pubblicazione: 22-02.2024
Data ultimo aggiornamento: 05-03-2024
 
 
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