Al via la stagione 2023-2024 del Teatro consorziale di Budrio

Da ottobre a marzo quindici spettacoli in cartellone

immagine del teatro
 

Anche a Budrio è in partenza la stagione teatrale 2023/2024 con quindici spettacoli che da ottobre a marzo torneranno ad animare il palcoscenico del Teatro Consorziale.
L’inizio ufficiale della stagione sarà lunedì 25 settembre, quando gli abbonati alla passata stagione avranno sei giorni di prelazione per confermare l’abbonamento alla prosa anche per quest’anno; dal 2 ottobre la vendita degli abbonamenti sarà poi aperta a tutti fino al 20 ottobre.

Il primo sipario si aprirà sabato 21 ottobre, per il debutto stagionale saranno Maria Amelia Monti e Marina Massironi a prendere la scena proponendo “Il marito invisibile”, biglietti in vendita dall’11 ottobre.

La stagione proseguirà poi fino alla primavera successiva con titoli che spaziano dalla prosa al dialettale fino alla musica con tutte le sue sfaccettature come gospel, musica sinfonica e musical: un insieme di spettacoli di diverso tipo che non hanno reso difficile scegliere il motto “Tutto il teatro”. 

Vista gli ottimi risultati dell’esperienza dell’anno passato, anche per questa il Consorziale si avvarrà della collaborazione artistica di Teatro Celebrazioni ed EuropAuditorium di Bologna per la stagione della prosa. Altra partnership importante è quella con Emilia Romagna Festival, già consolidata in occasione degli eventi culturali estivi.

 

IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE 2023-2024

21 ottobre 2023
Il marito invisibile
Maria Amelia Monti e Marina Massironi

Una videochat fra due amiche cinquantenni, Fiamma e Lorella, che non si vedono da tempo. I saluti di rito, qualche chiacchiera, finché Lorella annuncia a sorpresa: mi sono sposata! La cosa sarebbe già straordinaria di per sé, vista la sua proverbiale sfortuna con gli uomini. Ma diventa ancora più incredibile quando lei rivela che il nuovo marito ha... non proprio un difetto, una particolarità: è invisibile.

5 novembre 2023
La famiglia Addams
Compagnia Della Corona

Ispirandosi alla celebre la serie televisiva in bianco e nero degli anni ’60 la Compagnia della Corona mette in scena, per gli amanti del black humour, questa divertentissima musical comedy che ha visto il debutto nel 2010 a Broadway con Nathan Lane e Bebe Neuwirth nei panni dei bizzarri coniugi Gomez e Morticia Addams.
Mercoledì è cresciuta e si è innamorata di Lucas, un ragazzo proveniente da una ordinaria, tipica e “normale” famiglia americana. L’idea di sposarsi la preoccupa non poco: che reazione avrà sua madre alla notizia? Idea! Meglio confidare tutto a suo padre assicurandosi che mantenga il segreto. Un invito a cena in casa Addams e il tradizionale “Gioco” porterà le due famiglie a, come dire, conoscersi meglio, ritrovandosi a confessare segreti inconfessabili in una convulsa serata piena di equivoci e scomode verità che cambierà le vite di tutti. 
“Perché viva o morta una famiglia è sempre una famiglia”

25 novembre 2023
Le sorelle Robespierre
Alessandro Fullin e Simone Faraon

Maximilian-Francois-Marie-Isidore de Robespierre aveva molti nomi, un fratello e anche due sorelle, di cui una sarà scrittrice. Malgrado questa verità storica lo spettacolo scritto da Alessandro Fullin non racconta la loro storia.

In una cupa prigione femminile, mentre la Cittadina Champignon legge la lista delle prossime condannate, una madre e due figlie (di cui una di cartapesta) si fanno coraggio, rimpiangono la loro spensierata vita, sperano nell’arrivo della Grazia ma soprattutto si fanno a pezzi con rivelazioni crudeli e sconvolgenti.

L’Ancien Régime è al suo tragico epilogo ma le nostre eroine non hanno tempo per preoccuparsi del Terzo Stato in ascesa: sono i loro amori infelici quelli che, prima della lama del boia, gli hanno già fatto perdere la testa.

7 dicembre 2023
Coppia aperta quasi spalancata
Chiara Francini e Alessandro Federico

Una classica commedia all’italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del belpaese. L’evoluzione del matrimonio borghese è visto alla luce delle riforme legislative degli anni Settanta e le trasformazioni dei nuclei familiari e del loro andamento del punto di vista socioantropologico.
Scritta da Dario Fo e Franca Rame, “Coppia aperta…quasi spalancata” porta in scena la psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia.

14 dicembre 2023
Falstaff e le allegre comari di Windsor
Edoardo Siravo

Lo spettacolo Falstaff e le allegre comari di Windsor è una delle più celebri commedie di William Shakespeare in cui l’autore inserisce il meglio del proprio repertorio: l'amore contrastato tra giovani, equivoci, scambi, travestimenti e beffe.

In questa versione, Falstaff, interpretato da Edoardo Siravo, riunire in sé alcune delle pagine più belle del personaggio, facendogli acquisire, accanto al lato brillante, una profondità che lo rende nostro contemporaneo. Un personaggio che riflette su un mondo, ancora drammaticamente attuale, comandato da successo e calunnie.

21 dicembre 2023
Concerto Gruppo Gospel BlackGold

Questo gruppo formato da 14 elementi tra cantanti e musicisti con la loro autenticità  unicità vi trasporteranno in una suggestiva espe- rienza, facendovi vivere l’emozione di una vera messa Gospel. Il loro repertorio spazia dalle antiche “work songs” e “spiritual” del gospel classico, ai canti natalizi per arrivare alle dinamiche contaminazioni derivate dalla musica hip hop del contemporary gospel.
La sezione corale è formata da cantanti superlativi, tra le più quotate nel panorama musicale afroamericano nazionale e vantano collaborazioni con artisti di fama internazionale come Laura Pausini, Zucchero, Mahmood, Irama, Elodie, Mario Biondi, Nina Zilli e Sottotono.
Black Gold con le loro voci sapranno darvi sensazioni uniche portandovi in un viaggio emozionale che non vi scorderete facilmente.

25 dicembre 2023
prosa dialettale, Compagnia Bruno Lanzarini di Bologna
“Ocio che la ven mosa” ovvero “Stabilimento fotografico di Alfredo Testoni”


Adattamento da una commedia francese. La commedia di Testoni andò in scena per la prima volta al Teatro Storchi di Modena il 12 febbraio 1890.Cambi d’identità, sotterfugi , equivoci e amori segreti sono gli elementi base di questa divertente commedia ambientata a Bologna nei primi del 900 dove si intrecciano le varie storie di un nutrito gruppo di personaggi che si muovono tra la casa-studio di un medico e uno Stabilimento Fotografico.
Interpreti:
Paolo Mazzacurati, Patrizia Strazzari, Roberta Montanari, Ettore Pancaldi, Massimo Bianconi, Cinzia Mazzacurati, Piera Gasperini, Luca Poggi, Laura Manfredinie con Eraldo Turra

29 dicembre 2023
L’illusionista
Luca Bono

Luca Bono, già Campione Italiano di Magia all’età di soli 17 anni e successivamente laureato a Parigi con il Mandrake d’Or, riconosciuto come l’Oscar della magia, è univocamente considerato il talento magico più interessante della sua generazione, interprete del nuovo illusionismo, coinvolgente e contemporaneo.

In scena il pubblico assisterà a un percorso spettacolare e tecnologico tra illusioni di grande effetto scenico ed emotivo, manipolazione di oggetti e close up. Ma non si tratta di uno show di sole illusioni, bensì di un lavoro teatrale autobiografico fresco esorprendente che attraverso la magia veicola un messaggio forte: mai smettere di. La regia dello show è di Arturo Brachetti, il maestro internazionale del quickchange.

5 gennaio 2024
Quasi Amici
Massimo Ghini e Paolo Ruffini

Tratto dall’omonimo film francese del 2011 con Francois Cluzet e Omar Sy, la storia racconta la nascita dell’amicizia tra due uomini molto diversi per carattere e per estrazione sociale, ma che troveranno insieme il modo di cambiare le proprie vite e di aiutarsi. La brillante coppia composta Massimo Ghini e Paolo Ruffini e l’ambientazione nostrana faranno rivivere con brio l’emozionante vicenda.

16 gennaio 2024
Mine vaganti
Francesco Pannofino, Iaia Forte, Simona Marchini, Erasmo Genzini, Carmine Recano
Regia di Ferzan Ozpetek


La commedia - ispirata all’omonimo film del 2010, vincitore di due David di Donatello- narra la storia del giovane Tommaso, che torna nella grande casa di famiglia a Lecce con l’intenzione di comunicare al variegato clan dei parenti chi veramente è: un omosessuale con ambizioni letterarie e non un bravo studente di economia fuori sede come tutti credono. Ma la sua rivelazione viene bruciata sul tempo da una rivelazione ancora più inattesa e scioccante del fratello Antonio. Tommaso è costretto a fermarsi a Lecce, rivedere i suoi piani e lottare per la verità, contro un mondo famigliare pieno di contraddizioni e segreti.

3 febbraio 2024
Concerto di musica sinfonica
con Massimo Mercelli e l’Ensemble “Vivaldi” de “I Solisti Veneti”

Programma
Giuseppe Tartini (1692 - 1770)
Concerto in sol maggiore per flauto, archi e basso continuo
Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
Concerto in sol minore op. 10 n. 2 RV 439 “La Notte” per flauto, archi e basso continuo
Giuseppe Tartini (1692 - 1770)
Sonata in sol minore "Il Trillo del Diavolo" per violino, archi e basso continuo
Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
Concerto in fa maggiore op. 10 n. 1 RV 433 “La Tempesta di mare” per flauto, archi e basso continuo
Concerto in re maggiore op. 10 n. 3 RV 428 “Il Cardellino” per flauto, archi e basso continuo
Massimo Mercelli è il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e collaborazioni con i maggiori compositori: hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano, Morricone, Galliano, Sollima, Piovani e Gabriel Prokofiev.
Ensemble Vivaldi de "I Solisti Veneti" è una formazione cameristica composta dai più popolari membri de “I Solisti Veneti”.
L’orchestra, che ha celebrato nel 2019 la propria sessantesima stagione concertistica, è stata fondata nel 1959 e sempre diretta da Claudio Scimone.

Ha raggiunto rapidamente la vetta dei valori mondiali destando l’incondizionato entusiasmo di pubblico e di critica con più di 6.000 concerti in oltre 90 Paesi, la partecipazione ai massimi Festival Internazionali (oltre 30 concerti al Festival di Salisburgo), una discografia di oltre 350 titoli in LP, CD e DVD, una ricca serie di attività culturali e promozionali e di edizioni musicali e storiche.
Nel nome e nel segno del loro fondatore e Direttore, scomparso nel 2018, “I Solisti Veneti”, il Direttore Artistico Clementine Hoogendoorn Scimone e il Direttore Principale Giuliano Carella continuano a perpetuare l’eredità spirituale ed estetica del Maestro Claudio Scimone.

22 febbraio 2024§
Le verdi colline dell’Africa
Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi


Un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo “Insulti al pubblico” dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke. Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente.

9 marzo 2024
Vissi d’arte, omaggio a Maria Callas

Un concerto dedicato alla grande artista. Dall'infanzia ai grandi successi, tra luci e ombre, la storia e la carriera di una donna, un'artista, un'icona rimasta nella storia e nel cuore del pubblico.
La narrazione di Alfonso De Filippis, con immagini di repertorio, accompagna le voci di un soprano e di un mezzo soprano, per ascoltare arie e duetti tra i più celebri della lirica. Dirige l'Orchestra Città di Ferrara il Maestro Aldo Salvagno.
La formazione eclettica di Alfonso De Filippis avviene principalmente a Milano, dove si trasferisce nel 1985 e dove si diploma come danzatore, coltivando parallelamente l' interesse per tutte le forme di arte scenica con corsi, borse di studio in Italia e all'estero. Oggi rivolge la sua attività alla regia, portando in scena le grandi opere classiche in tutta Italia e all’estero.
Aldo Salvagno si è laureato con il massimo dei voti in Storia della musica nel 1995 all’Università di Bologna (Corso di laurea in DAMS) con una tesi sulle sinfonie di Šostakovič con il prof. Renato Di Benedetto e si è diplomato in composizione nel 1996 al conservatorio “G.B.Martini” di Bologna. Ha tenuto corsi di alfabetizzazione musicale nella stessa universita’ bolognese dal 1998 al 2000. Dal 2000 tiene regolarmente masterclass di interpretazione e stile dell’opera italiana (Parigi, Conservatoire National Superieur de Musique; Vienna, Tokyo, Melbourne Opera; Conservatorio di Shanghai Francoforte, Oper; Conservatorio di Shanghai, Lyon, Pole lyrique d’excellence).
La sua principale attività, la direzione d’orchestra, lo ha portato a dirigere dal 2000 ad oggi tutte le principali opere del repertorio lirico da Gluck a Puccini in teatri italiani, europei (Spagna, Germania, Ungheria, Francia, Svizzera, ed extraeuropei (Stati Uniti. Giappone, Cina e Australia) ed il suo repertorio lirico comprende oltre settanta titoli.

14 marzo 2024
Il pedone
Giuseppe Giacobazzi

"Il pedone. Luci, ombre e colori di una vita qualunque”, è il nuovo spettacolo di Giuseppe Giacobazzi, che racconta del paragone tra la nostra vita e quella vissuta su una scacchiera. In una società dove tutti sognano di essere dei pezzi pregiati, brilla il fascino della normalità.

Un'ora e mezza di spettacolo, un’ora e mezzo di partita, un’ora e mezzo di monologo comico ma al tempo stesso interiore, che lascia lo spettatore incollato e attento nello scoprire la mossa successiva. In "Il pedone. Luci, ombre e colori di una vita qualunque” vediamo un Giacobazzi sempre più distante dal cabaret vecchio stile e sempre più vicino alla narrazione propria del teatro comico, in un percorso dove non si abbandona mai la risata, presente come in ogni altro spettacolo, ma che diventa anche strumento di riflessione. Giuseppe Giacobazzi ha fatto la sua mossa, ora spetta a te fare la tua.

23 marzo 2024
Danilo Rea
“Improvvisazioni piano solo”

Danilo Rea trova il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.

Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo plasma la melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire. “Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”

Qui tutti i dettagli e le informazioni sulla stagione

 
 
Data di pubblicazione: 20-09-2023
Data ultimo aggiornamento: 20-09-2023
 
 
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