Un calo generale dei reati, in particolare di furti, rapine, estorsioni, omicidi (azzerati nel capoluogo) e violenze sessuali. E' quanto emerge dai dati sull'andamento dei crimini nella città metropolitana di Bologna, diffusi nei giorni scorsi in occasione della Festa della Polizia, riferiti al periodo 1 aprile 2017 - 31 marzo 2018.
Complessivamente sono stati commessi 65.480 reati (-10,79% rispetto ai 73.408 dell'anno precedente). In calo anche gli arresti (-19%, da 1.171 a 984) e le denunce a piede libero (-15,33%, da 6.359 a 6.147). La diminuzione più rilevante in numeri assoluti riguarda i furti, scesi da 40.452 a 35.127 (-13,16%) in particolare quelli in abitazione che passano da 5.854 a 4.866 (-16,87%), ma calano anche quelli negli esercizi commerciali (da 3.353 a 2.902, pari al 13,45% in meno). Più contenuta la diminuzione dei furti con strappo e delle rapine in strada (-3,7%, da 432 a 416) e dei furti con destrezza, che calano del 2,02% (da 8.168 a 8.003).
Nell'ultimo anno sono diminuite anche le rapine (-22,9%, da 681 a 525), in particolare quelle in banca, scese da 18 a 6 (-66,6%). In aumento, invece, le rapine nei centri commerciali, passate da 90 a 103 (+14,44%). Un calo sensibile si registra anche per quanto riguarda la ricettazione (-18,49%, da 546 a 445 episodi) e le estorsioni (- 28,86% da 246 a 175). Migliora anche la situazione delle truffe e delle frodi informatiche che calano del 5,61% (da 3.561 a 3.361) mentre sul fronte dei danneggiamenti il calo è del 3,05%.
Nella città metropolitana di Bologna si registra inoltre un calo di attentati scesi da 5 a 2 (-60%, nessuno registrato nel capoluogo), degli omicidi, scesi da 9 a 2 (-77,7%, nessuno nel Comune di Bologna). In diminuzione anche i tentati omicidi (-43,75%, da 16 a 9) e le lesioni dolose (da 1.271 a 1.154, pari a -9,2%), mentre aumentano gli episodi di percosse (+4,23%, da 307 a 320). Infine, calano sensibilmente le minacce (-6,75%, da 1.361 a 1.269) e soprattutto le violenze sessuali (da 130 a 101, pari a -22,3%).
Per quanto riguarda l'ordine pubblico, nell'ultimo anno sono stati svolti 1.346 servizi (478 per manifestazioni politico-sindacali, 151 per manifestazioni sportive e 717 per altre manifestazioni), con un aumento del 10,92% rispetto ai 1.199 dell'anno precedente. In calo, invece, del 4,37% (da 37.003 a 35.455 unità) il personale impiegato. In netto aumento anche le persone identificate (da 167.994 a 193.699, pari + 13,27%). Per quanto riguarda le attività della Polizia anticrimine, si segnala un grande aumento degli avvisi orali (da 5 a 34, +85,29%), dei fogli di via obbligatori (da 130 a 165, +21,21%) e degli ammonimenti per atti persecutori (da 22 a 33, +33,3%), mentre i Daspo sono scesi da 52 a 46 (-13,04%).