L’ultima ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati sul contagio e delle indicazioni della Cabina di Regia, mantiene in zona rossa la Regione Emilia-Romagna per ulteriori 15 giorni, quindi dal 6 aprile al 20 aprile 2021.
Proseguono quindi su tutto il territorio regionale le misure di contenimento del contagio previste per le zone rosse nel Dpcm del 2 marzo.
Dal 7 al 30 aprile saranno introdotte le misure previste dal nuovo Decreto Legge del 1° aprile:
Queste le misure previste per le zone rosse fino al 20 aprile
Spostamenti
- È vietato ogni spostamento, sia nel proprio Comune che verso altri Comuni, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
- È consentito lo spostamento per il rientro nel proprio domicilio, abitazione o residenza.
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Attività motoria e attività sportiva
- Sospese le attività nei centri sportivi all'aperto e tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.
- Consentite le attività sportive riconosciute di interesse nazionale dal CONI e dal CIP
- È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
- consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto e in forma individuale.
Musei, istituti, luoghi della cultura e spettacoli aperti al pubblico
- Sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura
- Consentita l’attività delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi,
- Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto
Istituzioni scolastiche
- dal 7 al 30 aprile 2021 è assicurato, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione e del primo anno della scuola secondaria di primo grado.
Per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione mentre in zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Bar, ristoranti
- Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie
- Nessuna restrizione per la ristorazione con consegna a domicilio
- Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto.
- Per bar e altri esercizi simili senza cucina e commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.
Attività commerciali
Aperti
- Vendita di generi alimentari e di prima necessità sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali. Il Comune di Bologna ha emesso un'ordinanza che vieta agli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto di tutta la città la vendita di bevande alcoliche dalle 18 alle 6.
- Farmacie e parafarmacie
- Edicole
- Tabaccherie
- Lavanderie e tintorie
- Servizi pompe funebri
- le altre attività elencate nell'allegato 23 al Dpcm del 2 marzo 2021
Chiusi
- Parrucchieri e barbieri (rimangono aperti fino al 5 marzo come da Dpcm nazionale in vigore)
- i mercati, ad eccezione delle attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici
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