8 marzo 2024, Giornata internazionale della donna: Comune e Città metropolitana di Bologna insieme sui temi del lavoro

Nei 55 comuni dell'area metropolitana 200 iniziative dedicate

Il manifesto ideato da Andrea Zavatta
 

L’area metropolitana bolognese registra la più bassa disoccupazione femminile tra le città metropolitane d’Italia: nel 2022 il tasso di disoccupazione delle donne era pari al 4%, contrapposto al 6,2% della regione e al 9,4% dell’Italia. Nello stesso anno il tasso di occupazione femminile era pari al 66,5% (+2,4 punti percentuali rispetto al 2021), quello maschile raggiungeva invece il 76,7% (+1% rispetto al 2021). 

Sono le donne a contribuire maggiormente alla riduzione della disoccupazione nel territorio bolognese, ma nonostante questo è ancora significativa la distanza tra i redditi con i colleghi uomini. Prendendo ad esempio il comune capoluogo, nel 2021 (ultimo dato disponibile) il reddito imponibile medio dei maschi era pari a 31.403 euro, superiore del 43,6% rispetto a quello femminile, fermo a 21.861 euro. 

Ed è proprio il lavoro al femminile il focus delle iniziative per celebrare la Giornata internazionale della donna, organizzate da Comune e Città metropolitana di Bologna - Piano per l’Uguaglianza.

Si parte mercoledì 6 marzo alle 12.30 nella Sala Rossa di Palazzo Malvezzi con la firma del Protocollo sull’autonomia lavorativa per le donne vittime di violenza, che sarà sottoscritto da Istituzioni, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali e Centri antiviolenza. Sempre a Palazzo Malvezzi nel pomeriggio del 6 marzo, dalle 17 saranno in mostra le creazioni sartoriali di Mario Costantino Triolo - MCT Collezioni, sei capi a cui saranno abbinate sei storie di donne, ideati dallo stilista proprio per mostrare l’impatto della violenza economica sulle donne. Alle 17.30 in Sala Consiglio tavola rotonda con esperti, parti sociali ed economiche, sindacati, sulle priorità per favorire la crescita dell’occupazione più svantaggiata e la diminuzione delle differenze nel mercato del lavoro.

Al tema del lavoro è dedicata anche la seduta solenne dei Consigli di Comune di Bologna e Città metropolitana, che si riuniranno l’8 marzo alle 11.30 in forma congiunta e in presenza a Palazzo d’Accursio.

La seduta sarà aperta da Maria Caterina Manca, presidente del Consiglio Comunale di Bologna. Interventi di Valentina Rubertelli, presidente del Comitato Regionale dei Notai dell'Emilia-Romagna e Valentina Ciferri, direttrice Provinciale Inps Bologna. Le conclusioni sono affidate a Matteo Lepore, sindaco di Città metropolitana e Comune di Bologna. La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube del Comune: www.youtube.com/ConsiglioComunaleBologna

L’8 marzo, dalle 10 alle 11, la vicesindaca Emily Clancy parteciperà, insieme alle RSU della Fondazione Aldini Valeriani a un'assemblea sindacale retribuita, con inaugurazione di una panchina rossa simbolo della lotta contro le discriminazioni di genere e della violenza contro le donne. All'iniziativa parteciperanno anche rappresentanti della direzione FAV e i segretari della Cgil di Bologna Michele Bulgarelli e della Fiom-Cgil di Bologna Simone Selmi. La panchina verrà installata nel parco delle Aldini vicino a un albero trapiantato per l'occasione. All’iniziativa è collegata una raccolta fondi a favore della Casa delle donne di Bologna.

Sempre l’8 marzo alle 10, nel Giardino Bergonzini (ex Pioppeto Mattei) la Presidente del Quartiere San Donato-San Vitale Adriana Locascio inaugurerà una panchina rossa dedicata alle donne vittime di violenza. Alle 10.30, al Cinema Modernissimo, il sindaco Matteo Lepore consegnerà la Turrita d'argento a Elda Ferri, bolognese e una delle poche produttrici del cinema italiano.

Simona Lembi, responsabile del Piano per l'Uguaglianza, l’8 marzo dalle 8.30 alle 11 parteciperà insieme alle RSU di Automobili Lamborghini a un'assemblea generale sulla Giornata internazionale dei diritti delle donne. All'iniziativa parteciperanno sindacati, lavoratori e lavoratrici. Saranno presenti Simone Selmi, segretario FIOM Bologna, Massimo Mazzeo, segretario FIM-CISL Bologna, Barbara Graziano, responsabile per le politiche di genere della FIOM Bologna. 

Il manifesto che rappresenta l’8 marzo è stato ideato da Andrea Zavatta, studente del corso di design grafico dell'Accademia di Belle Arti selezionato dal professor Danilo Danisi nell'ambito del progetto Poster for the City.

Sono 200 gli appuntamenti del territorio metropolitano raccolti nel calendario dell’8 marzo, che presenta l’insieme delle attività promosse dai 55 Comuni e dalle Associazioni del territorio. Spettacoli teatrali, presentazioni di libri, proiezioni, da Bologna ad Alto Reno Terme, da San Giovanni in Persiceto a Imola, da San Lazzaro di Savena a Castel Maggiore, sono tantissime le occasioni di riflessione sulla Giornata internazionale della donna. Arricchiscono il calendario anche le iniziative promosse dalle scuole e dagli enti di formazione aderenti alla Rete ECCO! - Educazione comunicazione e cultura per le pari opportunità di genere, coordinata dalla Città metropolitana.

Il calendario completo è consultabile alla pagina www.cittametropolitana.bo.it/pariopportunita/8_marzo_2024

 
 
Data di pubblicazione: 05-03-2024
Data ultimo aggiornamento: 14-03-2024
 
 
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