Il Consiglio provinciale ha approvato ieri pomeriggio all'unanimità un ordine del giorno nel quale esprime il "proprio commosso cordoglio per le vittime e la propria solidarietà ai feriti del disastro ferroviario avvenuto venerdì 7 gennaio nei pressi di Crevalcore, e si stringe ai familiari e ai congiunti esprimendo la propria totale partecipazione al loro dolore ed alla loro sofferenza".
Dopo avere ringraziato tutti coloro che sono intervenuti per prestare soccorso alle persone coinvolte nella sciagura, il documento impegna l'Amministrazione a farsi parte attiva verso gli Organi competenti affinché venga completato il raddoppio della linea ferroviaria Bologna-Verona e la linea possa essere messa in massima sicurezza. L'ordine del giorno definisce "ingiustificabile il ritardo pluridecennale riguardante il raddoppio della Bologna-Verona" non ancora realizzato per 72 dei 114 chilometri complessivi di una linea considerata uno dei corridoi strategici per la mobilità in Europa. Ritiene inoltre inammissibile la mancanza di "sistemi di sicurezza tecnologicamente all'avanguardia" e che vi siano ancora nella rete ferroviaria nazionale 9.720 chilometri a binario unico, sui 16.200 complessivi.
Ieri pomeriggio, intervenendo in Consiglio, la presidente Beatrice Draghetti ha confermato che Provincia, Comuni di Crevalcore e di Bologna, Regione Emilia-Romagna, insieme ai Comuni dell'area e ai rappresentati delle altre istituzioni bolognesi renderanno omaggio alle vittime ritrovandosi venerdì 14 gennaio alle 12.50 alla stazione Bolognina di Crevalcore per una breve cerimonia, dopo avere seguito la messa che l'arcivescovo di Bologna, monsignor Carlo Caffarra, celebrerà alle 11.00 nella Chiesa di San Silvestro di Crevalcore.
Intanto oggi pomeriggio alle 15.00 l'assessore provinciale allo Sport, Marco Strada, con il Gonfalone della Provincia, rappresenterà l'Amministrazione di palazzo Malvezzi al funerale dell'assessore allo Sport di Finale Emilia, Donatello Zoboli, che ha preso la vita nel disastro.