Il Consiglio provinciale, nella seduta di ieri, ha approvato con 18 voti favorevoli (Ds, Margherita e Rc), 1 contrari (An) e 4 astenuti (FI) il bilancio consuntivo per il 2004 dell'Istituzione "Gian Franco Minguzzi" (centro studi e documentazione sulla storia della psichiatria e dell'emarginazione sociale) che ha compiuto proprio nei giorni scorsi i 25 anni della sua fondazione. Ad illustrare il bilancio del "Minguzzi" ai consiglieri è stato l'assessore alla sanità e ai servizi sociali, Giuliano Barigazzi (il presidente Eustachio Loperfido non è potuto essere presente).
Il bilancio 2004 ha chiuso con un utile di 22.643,20 euro, dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per complessivi 78.339,33 e accantonamenti a fondi per rischi e oneri futuri per 18.000,00. I contributi ordinari della Provincia sono di 428.419,63 di cui 104.187,67 quale trasferimento annuale per la gestione e 324.231,96 per il personale. Il totale dei costi per i servizi è invece di 218.411,22 euro.
L'anno 2004 è stato contraddistinto da una significativa gamma di progetti che si sono conclusi in coincidenza con la scadenza del mandato amministrativo degli organi elettivi della Provincia e quindi anche del Cda dell'Istituto. Barigazzi ha ricordato come l'istituto "Gian Franco Minguzzi" sia un patrimonio e una risorsa critica e culturale della nostra città capace di realizzare nuove idee, nuove azioni, nuovi ambiti di sperimentazione in molti dei campi del nuovo welfare, in particolare quello dell'esclusione sociale.