Comunicato stampa

"...di qui si cava il vivere delli huomini", domenica a Villa Smeraldi un pomeriggio di letture dal lavoro dei campi alla tavola nel Settecento

 
 

Domenica 7 maggio Villa Smeraldi ospiterà, all’interno degli spazi museali accanto agli attrezzi usati per i lavori agricoli, un pomeriggio dedicato a letture che raccontano l’importanza di essere un buon fattore, insieme a dimostrazioni sulla preparazione contadina del pane e assaggi.

Dalla capacità e abilità nella cura e organizzazione dei lavori contadini nei campi dipendeva infatti, in buona parte, la produzione di quanto era essenziale per la vita, sia delle campagne sia della città. Il grano in particolare è sempre stato simbolo dell’importanza dell’alimentazione per la sopravvivenza e la salute, e testimone del profondo legame dell’uomo con la terra.
Sarà l’occasione per ricordare anche l’esperienza del Forno del pane a 100 anni dall’apertura, struttura pubblica, attiva a Bologna dal 1917 al 1934, voluta dal sindaco Zanardi per distribuire pane al prezzo della farina.

Il programma

ore 16 Le forme del pane contadino
dimostrazione, cottura e assaggio a cura dell’Associazione Gruppo della Stadura

ore 17 Istruzioni per un fattore. Le opere e i giorni in una tenuta bolognese del Settecento - Epika edizioni
Presentazione del volume a cura dell’Associazione Ville Storiche Bolognesi con sede a Villa Edvige Garagnani di Zola Predosa
Intervengono
Mauro Carboni e Daniele Pascale, Università di Bologna
Vincenzo Breviglieri, agricoltore
Introduzione e letture di Gabriele Mignardi, bibliotecario

ore 18.30 Merenda contadina con il fattore Giuliano Balboni
a cura dell’Associazione Gruppo della Stadura e Cantina di Argelato

Per informazioni:
Istituzione Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina
Via Sammarina 35 S. Marino di Bentivoglio (BO)
Tel. 051 891050 e-mail: segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it
www.museociviltacontadina.it

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 04-05-2017