Comunicato stampa

24 febbraio 2010 - Vigilanza ecologica


 
 

Il Consiglio rinnova la collaborazione con le Guardie ecologiche volontarie

Grazie al rinnovo approvato dal Consiglio provinciale nella seduta di lunedì, prosegue il rapporto di collaborazione tra la Provincia di Bologna e il Corpo Provinciale delle Guardie ecologiche volontarie (C.P.G.E.V.) che dal 1997 si occupano dei servizi di vigilanza ecologica. Le G.E.V. (istituite con la Legge regionale 23/89) sono operatori ambientali volontari in possesso di un decreto di Guardia giurata particolare rilasciato dalla Prefettura e di un Atto di nomina rilasciato dal Presidente della Provincia, dopo aver seguito un corso di formazione (approvato dalla Provincia) e sostenuto un esame di abilitazione.



Le Guardie ecologiche volontarie collaborano con gli enti competenti nella vigilanza del territorio provinciale, con particolare attenzione ai parchi e alle aree protette, promuovono e diffondono l'informazione in materia ambientale ed esercitano il potere di accertamento delle infrazioni relativamente a specifiche disposizioni di leggi (abbandono rifiuti, raccolta di funghi, tartufi, prodotti del sottobosco). L'assemblea di palazzo Malvezzi ha adottato il documento con 22 voti a favore (Pd, Idv e Pdci/Prc) e 11 astenuti (Pdl, Lega e Udc). La nuova convenzione, che scadrà alla fine del 2014, prevede la predisposizione di un apposito programma di attività annuale da concordarsi tra le parti. Attualmente in provincia di Bologna operano circa 300 G.E.V. a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi, altre 50 unità nominate a seguito della conclusione dell'ultimo corso di aggiornamento che si è svolto l'anno scorso.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 24-02-2010