Comunicato stampa

01 marzo 2016 - Vicenda Manz, la soddisfazione di Regione e Città metropolitana di Bologna


 
 

Dopo l’intesa raggiunta oggi, l’assessore regionale: “Ancora una volta, si dimostra come seguendo le linee del Patto per il lavoro sia possibile superare anche le fasi più critiche”. Il consigliere Zacchiroli: “Questa condivisione è solo l’ultimo esempio di come il nostro territorio abbia una capacità di far dialogare capitale e lavoro, con l’obiettivo comune della salvaguardia del patrimonio produttivo”

 

Bologna - “Anche il caso della vertenza Manz conferma che l'impegno della Regione, in questo caso insieme alla Città metropolitana ed al sindaco di Sasso Marconi, è costante e concreto per rafforzare e rilanciare il settore produttivo emiliano romagnolo. Tutte le risorse sono indirizzate per rendere competitivo e attrattivo il sistema regionale”. Così l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi in merito alla conclusione della vicenda della multinazionale tedesca Manz.

 

“Confermiamo il nostro impegno – aggiunge l’assessore Costi - su ogni situazione di crisi affinché si possa arrivare alla massima salvaguardia e condivisione nella tutela del lavoro e dei lavoratori. La gestione di questa crisi dimostra, ancora una volta, come seguendo le linee del Patto per il lavoro sia possibile superare anche le fasi più critiche. L'impegno che ci guida anche nelle situazioni difficili a giocare un ruolo propositivo perché nessuno resti indietro. Vale per le istituzioni e per tutti coloro che lo hanno sottoscritto”.

 

“Il confronto tra le parti – ha evidenziato il consigliere della Città metropolitana di Bologna Benedetto Zacchiroli delegato ai Tavoli di salvaguardia occupazionale - è stato intenso, in alcune fasi molto acceso, ma insieme a Regione e Comune di Sasso Marconi abbiamo trovato, nell’ambito del Tavolo di Salvaguardia, le condizioni per la gestione condivisa degli esuberi. Questa condivisione è solo l’ultimo esempio di come il nostro territorio abbia una capacità di far dialogare capitale e lavoro, con l’obiettivo comune della salvaguardia del patrimonio produttivo. Ringrazio le parti, l’azienda e i lavoratori, per il senso di responsabilità dimostrato che ci ha consentito di individuare i contenuti dell’accordo. Inoltre - conclude Zacchiroli - ogni situazione di crisi va analizzata singolarmente, senza generalizzazioni che non aiutano ad individuare le soluzioni: proprio quest'ultimo caso lo testimonia. Gli strumenti che insieme alla Regione, alle Imprese e alle Organizzazioni Sindacali abbiamo condiviso, in particolare per la Città metropolitana il Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo economico e sociale, rappresentano il quadro in cui inserire la gestione dei processi di trasformazione”.

Vicenda Manz, la soddisfazione di Regione e Città metropolitana di Bologna

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 02-03-2016