La vertenza che sta interessando la cooperativa Synergasia su un appalto per il servizio di mediazione linguistica e culturale dell’Azienda Usl di Bologna, approda al Tavolo metropolitano di salvaguardia del patrimonio produttivo.
Questa mattina è stato fatto il punto della situazione con le organizzazioni sindacali richiedenti l’incontro (Fp Cgil e Cgil confederale), i rappresentanti di Ausl, Città metropolitana, Regione Emilia-Romagna, e Synergasia, anche alla presenza della coop Eurostreet, che dovrebbe assumere le attività gestite da Synergasia. Obiettivo del Tavolo è stato fare un punto sulla situazione, anche rispetto alla corresponsione degli stipendi arretrati rispetto alla passata gestione, e definire gli elementi per garantire la salvaguardia di tutti i posti di lavoro nel cambio d’appalto.
“La situazione che stanno vivendo le lavoratrici e i lavoratori è complessa, ma contiamo che anche in questo caso le scelte sugli appalti pubblici possano ricondursi all’obiettivo di salvaguardia dell’occupazione previsto nel Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile – spiega Sergio Lo Giudice, Capo di Gabinetto del Sindaco metropolitano e delegato al Lavoro – Abbiamo chiesto ad Ausl come stazione appaltante una verifica per consentire in tempi rapidi ai lavoratori e alle lavoratrici di recuperare gli stipendi dei mesi passati direttamente dalle somme dovute da Ausl a Synergasia. Prevediamo un aggiornamento del Tavolo entro qualche settimana, anche per una verifica rispetto al nuovo affidamento del servizio alla coop Eurostreet"