Comunicato stampa

10 maggio 2013 - Venti studenti del Liceo Sabin consiglieri per un giorno in Provincia


 
 

Venti studenti della classe IV A dell'indirizzo sociale del Liceo Sabin, hanno vestito questa mattina i panni di consiglieri provinciali, simulando una seduta dell'Assemblea di palazzo Malvezzi e sostenendo un dibattito sulla legalità dal quale sono emerse posizioni contrapposte.
Il presidente del Consiglio Stefano Caliandro e Jalal Driss, presidente del Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi, hanno accolto i ragazzi e spiegato loro il funzionamento delle rispettive Assemblee. Michela Barattini (responsabile del servizio Assistenza al Consiglio) e Francesco Tentoni (responsabile del servizio Innovazione istituzionale e amministrativa) hanno illustrato agli studenti storia e funzioni dell'Ente, principali modifiche normative attualmente in corso per il superamento delle Province e la costituzione delle Città Metropolitane.
Dopo la proiezione del video “Oltre il filo spinato” (racconto del viaggio ad Auschwitz intrapreso l'anno scorso da studenti  e rappresentanti delle istituzioni) è iniziata la vera e propria simulazione di seduta consiliare che si è aperta come di consueto sulle note dell'inno d'Italia.
Il tema della legalità è stato scelto ai voti dai ragazzi scartando l'altro tema proposto che riguardava l'importanza di mantenere viva la memoria su fatti del passato per non commettere gli stessi errori nel futuro. Caliandro ha introdotto l'argomento per stimolare la discussione nel corso della quale i “giovani consiglieri” hanno dibattuto su mafie straniere, infiltrazioni mafiose, educazione alla legalità, connivenza Stato/Mafia e sul ruolo delle Istituzioni. Diverse le posizioni e le proposte emerse rispetto a eventuali misure da intraprendere per combattere le mafie: legalizzazione delle droghe leggere, misure più severe di controllo alle frontiere su persone e merci, riapertura delle case chiuse.
L'iniziativa di oggi fa parte di un percorso istituzionale di attività formative tese ad approfondire le competenze e il funzionamento degli organi della Provincia, in particolare del Consiglio e delle sue articolazioni.
Gli studenti erano accompagnati dal loro insegnante di Scienze sociali Pier Luigi Menegatti e da Riccardo Rossi, educatore.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 10-05-2013