Nella seduta di ieri, la Giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare del lotto B della Variante alla strada provinciale 3 "Trasversale di Pianura" a nord di Budrio. Insieme al lotto A e ad altri quattro lotti già realizzati, la variante, che sarà la nuova sede della trasversale da Granarolo quasi fino al confine est del Comune di Medicina, permetterà di aggirare Budrio senza attraversare il centro abitato.
I lavori del lotto A, che partiranno nel 2007, prevedono il prolungamento della trasversale a Budrio verso ovest (all'altezza di via Amorini-S.Antonio) con la realizzazione di un viadotto sul torrente Idice (sei campate da 224 metri complessivi sul torrente Idice, per un costo complessivo di oltre 10 milioni di euro).
Il lotto B, che completerà definitivamente la Variante, prevede la costruzione di un nuovo tronco stradale che partendo dal termine del Lotto A arriva fino allo svincolo con la provinciale S. Donato a Granarolo: il tronco parte a Budrio in corrispondenza della strada comunale Calamone e dopo avere superato le strade dell'Armiggia, Marana e della Cerlacchia, termina in corrispondenza dell'attuale Trasversale di Pianura nei pressi della località "Bivio Ramello".
Il costo complessivo di questo tratto è di circa 11.500.000 euro (di cui 5.600.000 euro a carico della Provincia e 5.900.000 euro a carico della Regione Emilia-Romagna). Le intersezioni con le strade intercettate saranno realizzate mediante tre sovrappassi, mantenendo la continuità delle strade stesse senza intersezioni con la provinciale.
Sarà inoltre realizzato uno svincolo a livelli differenziati tra la nuova variante e la parte della trasversale di Pianura che sarà dismessa, che consentirà tra l'altro di eliminare tre accessi diretti alla strada provinciale, organizzando una loro ricaduta sul tratto che sarà declassato.
L'assessore Graziano Prantoni ha espresso soddisfazione per la realizzazione nei tempi previsti di un'opera così importante per la sicurezza del territorio: "Questi interventi permetteranno alla viabilità di essere più sicura. Con il nostro progetto sono stati quasi completamente eliminati gli incroci a raso, realizzando sovrappassi, che aumentano drasticamente il livello di sicurezza e rendono il traffico più scorrevole.
L'impegno di Provincia, Regione e Comune è stato molto importante e al termine dei lavori, con l'apertura dei lotti A e B che si uniscono ai quattro già completati verso est, verrà realizzata un'opera molto impegnativa, dal costo di circa 38 milioni di euro complessivi".