Il Consiglio provinciale nell'ultima seduta ha approvato un ordine del giorno nel quale si chiede il recepimento nella legislazione regionale delle disposizioni della legge finanziaria 266/2005 al fine di consentire la proroga dell'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale agli attuali gestori fino al 31/12/2008, posticipando la gara per la gestione del servizio al 2009.
L'ordine del giorno, approvato con i 20 voti favorevoli della maggioranza (Ds, Margherita, Prc, Pdci, Verdi) e 6 astenuti (FI e An), chiede alla Regione Emilia-Romagna una revisione urgente della legge regionale sulla mobilità locale (Legge 30/1998) alla luce delle novità introdotte dalla normativa nazionale (Legge 266/2005 e successive modificazioni), affinchè le norme sugli assetti societari non penalizzino l'ATC nel momento in cui verrà bandita la gara europea. Come noto, ATC è stata scorporata in tre società e attualmente sarebbe troppo "piccola" per poter competere con gli altri gestori europei che possono partecipare alla gara.
Nel documento il Consiglio sollecita, in particolare, che il periodo transitorio previsto dalla legge prima della procedura di gara slitti al 31 dicembre 2008 "onde consentire nel caso possibili integrazioni e coordinamenti tra imprese locali". In attesa che la Regione modifichi la propria normativa, l'odg chiede a SRM S.p.a (Società Reti e Mobilità) di prorogare i termini "al fine di consentire a Comune e Provincia di disporre di un adeguato arco temporale per l'adeguamento delle procedure nella logica del miglior soddisfacimento degli interessi generali del territorio".