In occasione del terzo anniversario dell'incidente ferroviario di Crevalcore (7 gennaio 2005), trasmettiamo la dichiarazione del vicepresidente della Provincia, Giacomo Venturi, che questa mattina ha partecipato alla commemorazione.
"Realizzare il Servizio Ferroviario Metropolitano è una necessità per dare concretezza alle riflessioni che in questi tre anni abbiamo sviluppato intorno al significato dell'impegno che assumevamo nei confronti delle vittime dell'incidente di Crevalcore.
Come è stato ricordato anche oggi gran parte degli impegni sono stati rispettati, ma siamo consapevoli di essere ancora lontani dall'obiettivo di darci un sistema di trasporto ferroviario locale, sicuro, efficiente, conveniente - sia socialmente che ecologicamente - e che il completamento di questo progetto sia un modo per onorare la memoria e per renderle giustizia.
Imparare dagli errori per non ripeterli è un dovere e gli sforzi che abbiamo compiuto per dare prospettive certe alla realizzazione degli obiettivi prefissati devono trovare corrispondenza nelle azioni conseguenti agli impegni.
Il completamento del raddoppio della linea ferroviaria era una di quelle condizioni e siamo felici che stia giungendo a buon fine.
Ma il numero delle corse, il cadenzamento orario e la qualità dei convogli, sono altrettanto importanti e sono i contenuti dell'Accordo che abbiamo sottoposto al Governo e che ci aspettiamo sia sottoscritto al più presto.
Anche così dimostreremo che - pur ricercando soluzioni praticabili e compatibili con le risorse che possono essere messe a disposizione - non rinunciamo a guardare avanti e a perseguire la costruzione di una società che offra opportunità e garantisca condizioni di tutela ad ognuno."