Due tecnici del Servizio manutenzione strade della Provincia, gli ingegneri Davide Parmeggiani e Pierluigi Troppa, sono partiti questa mattina per l'Aquila, dove per una settimana parteciperanno alle attività di valutazione dell'agibilità degli edifici in corso nelle zone colpite dal terremoto. I tecnici della provincia operano nell'ambito del rapporto convenzionale con il Servizio sismico della Regione Emilia-Romagna che coordina l'invio di tecnici qualificati appartenenti al Nucleo regionale valutatori istituito dopo la frequenza di uno specifico corso di formazione. Da domenica i volontari appartenenti alla Consulta provinciale del volontariato di Bologna assieme ad altri volontari del sistema regionale di protezione civile collaborano alla gestione del campo di assistenza alle persone sfollate dell'Aquila, in piazza d'Armi.
Da domenica è in completamento l'allestimento di una cucina mobile in grado di preparare 400/600 pasti turno, completa di tendone mensa, un modulo segreteria, 6 container per i servizi igienici più altri mezzi e attrezzature a supporto. E' in funzione anche un servizio di assistenza psicologica. La gestione del campo di piazza d'Armi si va ad aggiungere alla gestione dell'altro campo costituito a Villa Sant'Angelo (a 20 chilometri dal capoluogo aquilano) operativo da più di 15 giorni. Complessivamente sono impegnati 30 volontari bolognesi tra i quali due cuochi e otto aiutanti oltre a venti per la gestione del campo.
Prosegue intanto l'azione di coordinamento degli aiuti dell'ufficio di Protezione civile della Provincia anche attraverso la casella di posta terremotoabruzzo@cittametropolitana.bo.it. Numerose sono le offerte di alloggio, proposte di raccolta materiale, oltre alle altre iniziative che i cittadini offrono. Tutte le offerte vengono riscontrate con risposte e catalogate anche in previsione di una emergenza che non sarà certamente breve Infine, giovedì prossimo l'assessore provinciale alla Protezione civile, Emanuele Burgin sarà all'Aquila per partecipare all'incontro con le altre Province e il sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolaso, per mettere a punto altre iniziative volte al superamento del contesto emergenziale e alla ricostruzione.