Comunicato stampa

10 aprile 2009 - Terremoto Abruzzo, la Conferenza metropolitana dei sindaci approvai criteri per coordinare gli aiuti e la raccolta fondi


 
 
Mentre alla casella di posta elettronica terremotoabruzzo@cittametropolitana.bo.it attivata dalla Provincia cominciano ad arrivare le prime e-mail (una ventina quelle finora ricevute) e le prime proposte concrete di aiuto (una decina di famiglie bolognesi pronte ad ospitare gli sfollati, alcuni professionisti che si sono messi a disposizione per gli adempimenti tecnici nelle zone terremotate, offerte di vestiario, cibi e medicinali), la Conferenza metropolitana dei sindaci, riunita questa mattina a palazzo Malvezzi, comincia a definire i criteri e le modalità per la raccolta e il coordinamento degli aiuti. I contatti con la Protezione civile nazionale e con gli Enti locali delle zone terremotate sono già avviati. L'assessore provinciale alla Protezione civile, Emanuele Burgin, si è sentito telefonicamente con il suo collega della Provincia de L'Aquila.
La prossima settimana si dovrebbe tenere una prima riunione in Abruzzo per cominciare a dare corpo all'annuncio del Governo che mira ad assegnare 100 progetti di ricostruzione alle Province italiane. Per lunedì 20 aprile è invece prevista la riunione delle Province emiliano-romagnole con l'assessore regionale Marioluigi Bruschini.
Nel frattempo l'ufficio di presidenza della Conferenza metropolitana verificherà con i Comuni la disponibilità di tecnici da inviare eventualmente sul posto e cercherà di gestire, incanalandole verso i collettori più appropriati (Croce Rossa, Caritas, eccetera) le offerte di generi di prima necessità già pervenute o in arrivo. Per far sì che gli aiuti siano utili e mirati, la Provincia ha stilato un vademecum con le "indicazioni di massima per coordinare gli aiuti alla popolazione abruzzese", il cui testo è disponibile anche sul sito www.provincia.bologna.it Ma l'iniziativa più importante è l'orientamento, emerso questa mattina, di assegnare alla Provincia anche il coordinamento delle raccolte fondi già avviate o in partenza, con un primo obiettivo di un milione di euro a livello provinciale da destinare ai singoli progetti che verranno assegnati a Bologna. A questo fine la Provincia aprirà nei prossimi giorni un  conto corrente pro-terremotati, nel quale confluiranno anche i gettoni di presenza dei consiglieri e amministratori dell'Ente, così come deciso nel Consiglio di martedì scorso.

Di seguito, una sintesi del Vademecum.

VOLONTARIATO
I Volontari provengono da associazioni di volontariato di Protezione civile regolarmente iscritte e operanti come strutture del sistema nazionale e locale. Non ci si improvvisa volontari: occorre essere formati, saper lavorare in squadra ed essere assicurati.
Chi vuole diventare Volontario può consultare il sito: www.protezionecivile.bo.it e finita l'emergenza prendere contatti con la Consulta provinciale volontariato Protezione civile.

RACCOLTA MATERIALE
Non è possibile inviare o portare direttamente materiale. Al momento non è prevista la raccolta di:
- indumenti, per difficoltà legate alle gestione (scelta, impacchettamento, spedizione e distribuzione sul luogo)
- cibo in quanto la distribuzione avviene secondo formati e quantità industriali
- acqua (nelle zone interessate funzionano gli acquedotti e sono in azione alcuni potabilizzatori)
- medicinali, in quanto a carico delle strutture del Sistema sanitario nazionale
Le esigenze di mezzi, materiali e personale vengono definite sul luogo dell'evento e smistate alle varie Regioni che si avvalgono degli Enti locali per la reperibilità del necessario. Si rammenta inoltre che il materiale raccolto deve essere comunque nuovo e confezionato.
Centri di raccolta nazionale sono organizzati dalla Croce Rossa Italiana:
tel. 06 42012525 - e-mail materiali.sismaabruzzo@cri.it Altri recapiti: C.R.I. Bologna: Tel 051580683 - Caritas Bologna: Tel 051 6241011

OSPITALITÀ
Le strutture del sistema nazionale di protezione civile stanno gestendo il ricovero delle popolazioni colpite in diverse modalità, compreso l'alloggio presso gli alberghi della costa abruzzese. Siamo in attesa di eventuali richieste da parte della Regione Abruzzo; eventuali disponibilità in merito verranno comunque registrate sulla casella di posta: terremotoabruzzo@cittametropolitana.bo.it
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 10-04-2009