Da parte del Presidente della Repubblica - Ufficio per gli Affari interni - è pervenuta a Paolo Rebaudengo, assessore provinciale all'Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche per la sicurezza sul lavoro, una lettera di apprezzamento per l'attivazione del "Tavolo provinciale permanente di coordinamento per la sicurezza sul lavoro nella Variante autostradale di valico (Vav)". L'iniziativa della Provincia viene definita «coerente con le sollecitazioni svolte dal Capo dello Stato che ha, in più occasioni, evidenziato la necessità di promuovere 'una più larga, profonda e vigile presa di coscienza' del drammatico fenomeno degli incidenti e delle morti sul lavoro, facendo riferimento, in particolare, all'esigenza di favorire, a tutti i livelli, la cultura della prevenzione».
Al Tavolo partecipano Autostrade per l'Italia SpA, le imprese affidatarie dei principali lavori stradali, i sindaci dei Comuni dell'Appennino bolognese interessati dal passaggio dell'autostrada, l'Azienda USL di Bologna, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, l'INAIL, la Direzione provinciale del lavoro, i Vigili del Fuoco, il 118 e l'assessorato alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna. Nella lettera, il Quirinale esprime «l'apprezzamento del Presidente della Repubblica per la significativa iniziativa assunta che, basandosi su una più sistematica collaborazione tra le diverse componenti interessate e prevedendo forme di incentivo per sensibilizzare maggiormente i lavoratori, concorre al miglioramento delle condizioni di sicurezza nei cantieri di questa rilevante opera infrastrutturale».
Nell'esprimere la propria soddisfazione per il riconoscimento pervenuto, Rebaudengo sottolinea, in particolare, proprio il positivo risultato conseguito con la sottoscrizione dell'accordo recentemente presentato nei cantieri di Badia e Rioveggio. Basandosi su una nuova ''politica motivazionale'' mai realizzata sinora nel campo della prevenzione degli infortuni, e grazie allo stanziamento fino a un milione di euro messo a disposizione da Autostrade per l'Italia, il protocollo prevede incentivi mensili per le squadre di lavoro più attente nelle azioni per ridurre gli infortuni e attività di formazione mirate. Una iniziativa concreta che mira a produrre un cambiamento del modello culturale e valoriale delle imprese e delle persone, sviluppando una maggiore cultura della sicurezza.