Comunicato stampa

13 novembre 2006 - "Talenti. Figure di donne nella provincia di Bologna"


 
 

Mercoledì 15 novembre la presentazione del libro curato da Mattia Martini

Nel 2004 la Provincia di Bologna ha avviato un progetto teso a rintracciare e a fissare la memoria di figure significative di donne, nel territorio provinciale, che si sono distinte, spesso senza clamore, in epoche diverse ed in diversi ambiti di attività.
Diciannove Comuni hanno aderito al progetto, segnalando trentacinque profili. Grazie al contributo finanziario della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, è così nato il volume "Talenti. Figure di donne nella provincia di Bologna", a cura di Mattia Martini con la collaborazione di Elena Orlandi, per i tipi della Editrice Compositori, che sarà presentato mercoledì 15 novembre, alle ore 17,30 nella sala del Consiglio di palazzo Malvezzi, via Zamboni, 13 - Bologna. da Simona Lembi, assessora provinciale alle Pari opportunità; Marco Cammelli, presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Alessandro Lolli, direttore generale della Editrice Compositori.
Interverranno: Maria Giuseppina Muzzarelli, dell'Università di Bologna; Laura Baldi, imprenditrice agricola; Antonilla Cantelli, ricamatrice; Laura Marzadori, violinista.
Come sottolinea l'assessora Lembi nella prefazione al volume, le protagoniste sono« tutte quelle donne che, con coraggio e convinzione, hanno scelto di rompere pregiudizi e di affermarsi in ambiti dai quali le loro antenate erano state escluse».
«Si tratta di un'operazione di recupero della memoria volta a rintracciare storie note a pochi, talvolta anche dimenticate; anzi, forse più che storie vere e proprie, vicende biografiche individuali che sono testimonianze appassionate,continua Lembi, dell'operare delle donne nei più svariati settori: dall'attività politica all'impegno sociale, dalla partecipazione alle lotte per l'affermazione dei diritti civili al coraggioso ingresso in contesti fino a poco tempo fa di esclusivo appannaggio maschile. Accanto a scrittrici e a donne dedite al mondo dell'arte, appaiono infatti anche mondine, braccianti, cuoche, sarte, ostetriche, imprenditrici: figure capaci di sperimentarsi in ambiti di difficile e raro accesso per le donne».
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 29-07-2008