Il Consiglio metropolitano di Bologna ha approvato oggi all'unanimità un ordine del giorno che prende le mosse da un testo presentato ad aprile da Michela Mazza di Rete Civica e che è poi sfociato in un documento condiviso da tutti i gruppi consiliari.
Di seguito il testo integrale dell'odg:
Ritenuta la necessità di coinvolgere la cittadinanza ed, in generale, le rappresentanze politiche ed istituzionali, le categorie economiche, sociali e del lavoro, le associazioni ed il volontariato nel dibattito sulla migliore strategia da dare agli assetti territoriali, istituzionali, funzionali ed organizzativi dell'Ente e delle realtà allo stesso collegate;
Rilevato che la Regione Emilia-Romagna, lo scorso 8 giugno 2015, con deliberazione di Giunta ha approvato il progetto di Legge Regionale “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
Considerata l'opportunità di affermare il processo partecipativo già avviato con le consultazioni pubbliche svolte nella fase di elaborazione dello Statuto della Città metropolitana;
Ritenuto utile concorrere all'approfondimento ed allo sviluppo della proposta legislativa regionale muovendo dalle esigenze espresse dai cittadini e dalle formazioni sociali in cui gli stessi si riconoscono ed organizzano;
invita
il Sindaco metropolitano a convocare entro la prima decade del prossimo mese di luglio il Consiglio metropolitano in seduta aperta, chiedendo l'intervento di rappresentanti della Giunta e dell'Assemblea legislativa regionale, ponendo come unico argomento all'ordine del giorno il seguente tema:
“Stati Generali della Città metropolitana”
Analisi, dibattito e proposte al Legislatore regionale.