Comunicato stampa

24 maggio 2010 - Solidarietà di De Biasi ai genitori e agli insegnanti che manifestano per la scuola pubblica


 
 

Mercoledì la Conferenza provinciale di coordinamento

In merito alla situazione preoccupante della scuola pubblica, l'assessore provinciale alla Scuola Giuseppe De Biasi, in apertura del Consiglio provinciale di questo pomeriggio ha effettuato la seguente dichiarazione:


"Voglio esprimere la mia solidarietà ai genitori e agli insegnanti che in questi giorni stanno manifestando per la situazione preoccupante della scuola pubblica. La credibilità della scuola pubblica rischia di uscirne mortificata e sempre più indebolita con il conseguente impoverimento della qualità formativa e dei servizi: 231 insegnanti in meno nella nostra provincia e si prevede circa un numero analogo di operatori Ata che accanto all'affollamento delle classi che penalizzano soprattutto le realtà montane, rappresentano dati significativi e una grossa perdita di qualità in una scuola che ancora oggi rappresenta un modello emiliano di riferimento a livello nazionale che ha raggiunto nel passato grandi eccellenze. Questo risulta ancora più grave nella scuola materna in cui le liste di attesa dei bambini sono di circa 500 nel territorio provinciale.


Riteniamo sbagliato banalizzare e sminuire un problema che coinvolge un'intera comunità, mettendo a rischio il futuro dei nostri figli perché è solo investendo sull'istruzione e sulla conoscenza che si possono superare momenti di crisi come quella attuale e cercare soluzioni per un mercato del lavoro sempre più globale. La situazione sta diventando insostenibile e risulta molto preoccupante il fatto di avere atteggiamenti censori nei confronti degli insegnanti e dei genitori che dissentono con quanto sta accadendo sulla propria pelle. Ritengo indispensabile avviare un dialogo con il direttore Limina e confido nella individuazione di un percorso nel quale la Provincia cercherà, per quanto le compete, di raccordare le istanze del territorio cercando di limitare gli effetti dei tagli di risorse ed organici sulle strutture scolastiche.


A tale scopo riteniamo fondamentale la stretta collaborazione con l'Assessore Regionale che fin dal suo primo giorno di insediamento ha fatto capire l'importanza di un ottica di rete per fronteggiare il momento di difficoltà dell'istruzione scolastica. Proprio per esaminare ''Le ricadute sul sistema scolastico provinciale dei tagli relativi agli organici e delle modifiche ordinamentali: analisi e confronto'', insieme alla presidente Beatrice Draghetti, abbiamo hanno convocato per mercoledì 26 maggio i membri della Conferenza Provinciale di Coordinamento per il miglioramento dell'offerta formativa e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali".

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 24-05-2010