Comunicato stampa

02 novembre 2006 - Sfratti: il Governo reiteri il decreto di proroga non convertito dal Senato. E' la richiesta di un ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale


 
 
Reiterare il decreto di proroga degli sfratti e convocare il tavolo di concertazione nazionale per arrivare a una rapida definizione di un piano casa che, con la collaborazione anche degli enti locali, riesca a garantire affitti sostenibili. E' quanto il Consiglio provinciale di Bologna chiede al Governo con un ordine del giorno approvato nell'ultima seduta con 17 voti favorevoli (Ds, Margherita, Prc, Idv) e 6 contrari (An, FI), dopo che il Senato non ha convertito il decreto legge di proroga.
L'odg, presentato da tutti i gruppi di maggioranza, e illustrato all'Assemblea dal consigliere Ds Renato Ballotta, chiede inoltre agli enti locali di "vigilare sulle condizioni di disagio sociale, legato all'insufficienza abitativa, che lede il diritto alla casa ed è acuito dalla mancata approvazione di un simile provvedimento".
Il documento, infatti, giudica che la mancata conversione da parte del Senato avrà ripercussioni soprattutto sulle migliaia di famiglie a reddito molto basso con anziani, diversamente abili, minori a carico.
"Dopo cinque anni di colpevole mancanza di una politica abitativa", spiega l'ordine del giorno, è "inaccettabile la mancata approvazione" anche perché per la prima volta si prevedeva l'istituzione di un tavolo nazionale con lo scopo di dare soluzione ai problemi di queste categorie sociali e predisporre un piano per la casa, in modo da uscire dalla logica dell'emergenza e mettere in atto interventi strutturali.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 28-07-2008