Comunicato stampa

04 marzo 2009 - Servizio idrico e gestione rifiuti urbani


 
 

Nasce l'Autorità d'ambito provinciale, sostituirà l'Ato5 e farà risparmiare 850.000 euro l'anno

Chiude Ato5 e apre l'Autorità d'ambito provinciale con l'approvazione da parte del Consiglio provinciale dello schema di convenzione tra la Provincia di Bologna, i Comuni del territorio. La delibera è stata approvata con 24 voti favorevoli (Pd, Sd, Verdi, PdCi, IdV) e 9 contrari (FI-PdL, An-PdL,Rc). Ato5 è stata costituita nel 2002 dalla Provincia e dai 60 Comuni per regolare e affidare la gestione nei settori delle risorse idriche e dei rifiuti solidi urbani con competenza sul territorio provinciale, analogamente alle altre otto agenzie Ato della regione.

La nuova 'Autorità' nasce con lo scopo di snellire le procedure, evitare le sovrapposizioni di compiti e conseguentemente ridurre i costi. Ciò consentirà, in pratica, di fare risparmiare ai cittadini 850,000 euro l'anno. La nuova Autorità sarà presieduta dalla presidente della Provincia, Beatrice Draghetti. Le quote di partecipazione sono per il 10% della Provincia, le restanti saranno suddivise tra i Comuni sulla base della popolazione residente. L'Autorità si finanzierà con la tariffa del servizio (dei rifiuti e idrico) oppure attraverso la tassa dei rifiuti nei Comuni dove è ancora attiva. I tredici dipendenti oggi in forza all'Agenzia d'ambito saranno trasferiti alla Provincia o alla Regione oppure, nel caso di dipendenti comandati, torneranno agli Enti di appartenenza.

Sull'argomento era stato presentato anche un ordine del giorno dei gruppi di An-PdL e FI-PdL che è stato però respinto. Il documento chiedeva alla Giunta di verificare, in sede di convocazione dell'Assemblea, prima di ratificare la convenzione, se i singoli Sindaci avevano ricevuto "l'indispensabile mandato" preventivamente attribuito dai rispettivi Consigli.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 04-03-2009