Comunicato stampa

12 ottobre 2010 - Scuola di Adro, il Consiglio: "un oltraggio ai valori della Costituzione"


 
 
Il Consiglio provinciale, nella seduta di ieri pomeriggio, ha discusso e approvato un ordine del giorno presentato dai consiglieri Giovanni Venturi (Prc/Pdci), Marilena Fabbri e Stefano Caliandro (Pd) che prende spunto dalla vicenda della scuola di Adro. Il documento parte dalla premessa che "su volere del Sindaco della Lega Nord, del Comune di Adro in Provincia di Brescia, una scuola della Repubblica viene trasformata, come niente fosse, con tanto di simbolo celtico in un Istituto Padano". L'odg prosegue definendo la vicenda del Comune di Adro "un oltraggio ai valori della Costituzione, un insulto ai principi dell'unità nazionale e un'incredibile ingiuria nei confronti della scuola, che Carta alla mano, è pubblica" e affermando che "l'istruzione e la formazione scolastica dei giovani, sono il paradigma fondamentale su cui si basa ogni democrazia compiuta e non 'merce' politica della peggiore specie". A conclusione, invita la Presidente della Provincia di Bologna "a chiedere al Ministro Gelmini di vigilare affinché nelle scuole vi sia un atteggiamento rispettoso dei valori che esprime la Carta Costituzionale Italiana, e se ne tutelino gli ideali e si difenda la scuola pubblica". L'ordine del giorno è stato approvato con 22 voti a favore (Pd, Idv, Misto, Fli, Udc e Maenza del Pdl), 3 voti contrari (Lega) e 3 astenuti (Pdl).
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 12-10-2010