Comunicato stampa

04 febbraio 2009 - Scatta per la Meccanica Safer il Protocollo di aiuti della Provincia


 
 

Carisbo ed Emilbanca anticipano ai lavoratori la Cigs

Si è tenuto questa mattina nel municipio di Castel Maggiore l'incontro per attivare nei confronti dei lavoratori della Meccanica Safer il Protocollo per il sostegno al sistema economico che la Provincia di Bologna ha sottoscritto nel giugno 2006 con alcune banche del territorio (Banca di Bologna, Emil Banca, Carisbo, BCC Alto Reno, BCC Monterenzio, Banca di Imola, Unipol ed Unicredit). Erano presenti il sindaco Marco Monesi, l'assessore al Lavoro del Comune Sandro Zanetti, la dirigente del Servizio Industria, artigianato e commercio della Provincia di Bologna, Giovanna Trombetti, i funzionari di Carisbo e Emil Banca, Claudio Ciavarella e Vittoria San Pietro, i lavoratori della Meccanica Safer e per le organizzazioni sindacali Andrea Vaccarella di Fiom (Cgil).

La Meccanica Safer, storica azienda metalmeccanica di Castel Maggiore con 21 dipendenti, produceva e commercializzava macchine agricole, macchine semoventi stradali e movimento terra, ma a fine dicembre 2008 ha cessato l'attività e ha collocato in Cassa integrazione guadagni Straordinaria tutti i lavoratori.

Secondo il Protocollo, in attesa di percepire il trattamento di CIGS, i dipendenti potranno usufruire di 5.000 euro, a tasso zero e a costo zero, con a garanzia il TFR, grazie a Carisbo ed Emilbanca che si sono rese disponibili ad attivare i finanziamenti.

Proprio in queste settimane il Tavolo delle banche coordinato dalla Provincia, è impegnato nel miglioramento del Protocollo per gestire più efficacemente le numerose situazioni di crisi industriale e finanziaria che stanno coinvolgendo il territorio e investendo tutti i settori produttivi.

La presidente della Provincia Beatrice Draghetti ha espresso "soddisfazione per questa operazione, nata prima delle attuali misure anticrisi, che evidenzia il ruolo di forte collaborazione tra Istituzioni e Istituti di Credito nelle politiche locali di sostegno e sviluppo a favore dei lavoratori".

Da parte sua, il sindaco Monesi esprime "apprezzamento per questa boccata di ossigeno ai lavoratori coinvolti dalla crisi aziendale", ma rimane "preoccupato per la difficoltà che il settore metalmeccanico bolognese continua a registrare". "Siamo ancora in attesa di vedere operativo il piano di aiuti all'economia e alle famiglie che il Governo sta annunciando a più riprese. E' chiaro, che senza un forte piano nazionale inserito nel contesto europeo, il nostro sistema di piccole e medie aziende è a rischio" .

"Con questi finanziamenti - ha dichiarato Claudio Ciavarella, responsabile relazioni con il territorio di Carisbo - vogliamo dimostrare di essere vicini alle realtà economiche e sociali del territorio in cui siamo radicati, anche in momenti di difficoltà, cercando di porre in essere tutti gli strumenti utili per superare le situazioni di crisi e riavviare il percorso di sviluppo".

"Emil Banca ha aderito al Protocollo con la Provincia fin dalla sua costituzione, aiutando in questi anni tanti lavoratori nelle stesse condizioni di quelli della Meccanica Safer - ha affermato il direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia - Fin dalle origini, la nostra cooperativa di credito ha dato alle fasce deboli gli strumenti per affrancarsi dalla povertà, mettendo al centro la dignità della persona e non il profitto. Oggi, ancora più che in passato, rispondere ad una richiesta del territorio dando una chance a chi è in particolare difficoltà, significa perseguire fedelmente la nostra mission''.

"La Fiom-Cgil - ha dichiarato Vaccarella - ritiene positiva questa iniziativa considerando il periodo di crisi che in questo periodo sta coinvolgendo il settore metalmeccanico dando la possibilità ai lavoratori in questo momento di difficoltà di avere a disposizione risorse per affrontare nell'immediato la difficoltà economica".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 04-02-2009