Verrà inaugurata sabato 18 dicembre la variante alla strada provinciale n° 2 "delle Budrie". Il taglio del nastro avverrà alle ore 11 in località Castelletto, sulla stessa Provinciale, dove ha origine il nuovo tratto stradale, al confine tra i Comuni di Anzola dell'Emilia e San Giovanni in Persiceto. Saranno presenti l'assessore provinciale alla Viabilità e Mobilità, Graziano Prantoni, il sindaco di Anzola dell'Emilia, Loris Ropa, e di San Giovanni in Persicelo, Paola Marani.
La realizzazione della variante è nata dalla necessità di eliminare il passaggio a livello di Ponte Samoggia sulla linea ferroviaria Bologna-Milano, e di permettere la realizzazione della nuova linea ad alta velocità in affiancamento all'esistente. Il costo complessivo dell'opera è di oltre 7.566.093 euro, di cui circa 4.906.640 euro a carico di Tav Spa e il rimanente a carico della Provincia di Bologna.
E' stato così costruito un nuovo tratto stradale, che ha origine all'intersezione con la provinciale 9 "via Emilia", nel territorio del Comune di Anzola dell'Emilia, e termina all'intersezione con la Provinciale 2 "delle Budrie" in località Castelletto, territorio del Comune di San Giovanni in Persiceto, per una lunghezza complessiva di circa 1895 metri. L'opera ha compreso la costruzione di un cavalcaferrovia di dodici campate (da 30 metri le due centrali, da 25 metri le altre) sulla linea ferroviaria Bologna-Milano, di un ponte di quattro campate (da 30 metri ognuna) sul Torrente Samoggia, e il riassetto di varie situazioni locali, quali la ricucitura di strade vicinali e cavedagne.
Il vecchio tratto di Provinciale 2 "delle Budrie", di pari lunghezza della variante, verrà declassato a strada comunale, come concordato con i Comuni interessati. I lavori, consegnati il 15 maggio 2002, sono stati ultimati lo scorso 27 novembre. Sono poi seguite le opere di finitura, segnaletica stradale, pubblica illuminazione.
In tempi brevi, la Provincia provvederà all'installazione di barriere fonoassorbenti nei tratti dove siano presenti fabbricati esposti al rumore generato dalla strada, individuati con una studio (denominato "Valutazione revisionale del clima acustico") appositamente commissionato.
"E' con estrema soddisfazione che apriamo al traffico quest'opera - ha dichiarato l'assessore Graziano Prantoni - maglia portante della rete infrastrutturale nella grande viabilità del territorio bolognese e non solo, nuova importante arteria di collegamento sull'asse nord-sud, nell'area compresa tra la Trasversale di Pianura e la Bazzanese e attraversata dalla via Emilia. E' una grande opera che va a servire un territorio ricco di insediamenti produttivi e commerciali, oltre che residenziali, che va sempre più proiettato sulle grandi direttrici nazionali in un progetto generale di viabilità che sappia guardare lontano. Fruttuoso è stato il percorso condiviso dalla stessa Provincia e da Tav, percorso caratterizzato da continue relazioni reciproche e sul territorio, a partire dai Comuni coinvolti, che ha portato alla realizzazione di un'opera razionale ed efficace dagli elevati standard di qualità e sicurezza, il cui inevitabile impatto ambientale è stato adeguatamente mitigato. Lo sforzo da parte di tutti è stato notevole, e ben speso".