Verrà inaugurata sabato 11 febbraio, nella Galleria d'Arte 18 (ore 18 via San Felice 18, Bologna), una mostra collettiva di artisti immigrati, nell'ambito della rassegna itinerante ad ingresso gratuito "Mi casa es tu casa: migrazioni - mutamenti - destini". La mostra raccoglie opere di autori di diversa provenienza e formazione, originari delle aree balcanica, africana e medio orientale che vivono e lavorano nel territorio bolognese, tra cui Al Fadhil, Arben Beqiraj, Abdoulaye Fall, Vladimir Isailovic, Andrea Liu, Mohammed Moutirhe, Antonio Mendes, Arta Ngucaj, Namanja Nikolic, Moussa Traore.
Gli artisti invitati presentano dei lavori a diverso titolo inerenti con il fenomeno dell'immigrazione nelle sue diverse forme e implicazioni. Ad approcci documentaristici e autobiografici, strettamente connessi con le vicende personali degli autori e dei loro amici o famigliari, sono affiancate riflessioni sul tema del viaggio, della memoria, dell'appartenenza e dell'identità, che vanno a costituire una trama a maglie più larghe attraverso cui guardare il fenomeno dell'immigrazione.
La mostra resterà aperta fino a mercoledì 1 marzo 2006, dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.00. Organizzata da varie associazioni del territorio (Arc-en Ciel, Andromeda, Di Mondi, Harambe, Ondanomala, Opera Padre Marella) e patrocinata dalla Provincia di Bologna la rassegna "Mi casa es tu casa: migrazioni - mutamenti - destini" affronta in chiave culturale il tema del riconoscimento dei diritti sociali, civili ed anche politici dei "nuovi cittadini", di coloro che non per nascita ma per "scelta" hanno deciso di risiedere nel nostro territorio.
La rassegna prevede inoltre che fino al 9 marzo, nei cinema dei sei quartieri di Bologna con la maggiore incidenza di popolazione immigrata (Santo Stefano, Mazzini, Massarenti, Porto, Galliera, San Donato), verranno proiettati altrettanti film, con successivo dibattito, per valorizzare e far conoscere le Culture Altre.
Dopo "Il grido del cuore" di Idrissa Ouédraogo, seguiranno stasera "Quando sei nato non puoi più nasconderti" (ore 20.30 cinema Fossolo); Bread and Roses (giovedì 16 febbraio ore 20.30 cinema Tivoli); "Beautufil People" (giovedì 23 febbraio ore 20.30 cinema Arlecchino); "Elvis e Marjilin" (giovedì 2 marzo ore 20.30 cinema Galliera); "Pane e cioccolata" (giovedì 9 marzo ore 20.30 cinema Perla). L'iniziativa si concluderà in primavera con una festa finale in piazza Maggiore come ulteriore momento d'incontro e divertimento, con le Associazioni, gli artisti stranieri e la cittadinanza protagonisti.
Il programma completo dell'iniziativa si può trovare sul sito http://www.immigratiabologna.it