Comunicato stampa

06 novembre 2012 - Rinnovato l'Accordo di programma per la gestione dei rifiuti agricoli Garantite trasparenza e tracciabilità


 
 

Il Consiglio provinciale ha approvato ieri pomeriggio all'unanimità il Rinnovo dell'Accordo di programma tra l'Amministrazione provinciale e le Organizzazioni professionali per la gestione dei rifiuti agricoli. Insieme al rinnovo sono state apportate alcune modifiche all'accordo deliberato il 23 maggio 2011 in base al quale le parti sottoscriventi si erano impegnate a rivedere le condizioni previste in considerazione dell'esperienza maturata e dell'evoluzione normativa eventualmente intervenuta.

 

Queste le modifiche/integrazioni dell'Accordo:

  • eliminazione dei riferimenti alla normativa sul SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) in attesa dell'emanazione delle norme che ne disciplinino l'avvio e le modalità definitive di operatività;
  • ridefinizione del concetto di occasionalità e saltuarietà dei conferimenti dei rifiuti agricoli alle piattaforme di conferimento, alla luce delle modifiche normative;
  • aggiunta di quattro tipologie di rifiuti all'elencazione delle tipologie conferibili alle piattaforme di conferimento, derivante dalle esigenze di smaltimento e recupero dei rifiuti da parte degli imprenditori agricoli.

L'Accordo di programma, attivato nel 2002 e soggetto a vari aggiornamenti, è fondato su un circuito di raccolta organizzato attraverso piattaforme di conferimento autorizzate e tecnicamente idonee al corretto recupero o smaltimento dei rifiuti agricoli ed è conforme alla normativa comunitaria e nazionale in materia in quanto sono garantiti:

  • trasparenza e tracciabilità della gestione dei rifiuti dal produttore al destinatario finale;
  • occasionalità dei conferimenti dei rifiuti alle piattaforme del circuito di raccolta organizzato e rispetto dei limiti quantitativi giornalieri stabiliti dalla normative vigente.

La fase sperimentale dell'Accordo riferita al 2011 e al primo semestre 2012 ha permesso di confermare i buoni risultati raggiunti del triennio precedente (2007-2010) caratterizzati da poco meno di 2000 produttori agricoli conferenti e circa 220 tonellate di rifiuti all'anno conferiti al circuito organizzato di raccolta.

 

Per questa ragione le Associazioni di categoria hanno chiesto di mantenere in essere un accordo che ha consentito da una parte la semplificazione amministrativa in conformità alla normativa vigente e dall'altra di favorire la corretta gestione di una parte importante, sebbene non ancora cospicua, dei rifiuti provenienti dalle attività agricole.

 

Gli assessori all'Ambiente Emanuele Burgin e all'Agricoltura Gabriella Montera, hanno espresso soddisfazione per l'esito dell'Accordo perché “in questo modo si può garantire un servizio importante tramite la collaborazione con le aziende che si occupano della gestione dei rifiuti. Anche in questa occasione la Provincia ha svolto il proprio ruolo per semplificare le attività dell'impresa agricola e garantire al contempo la sostenibilità nella gestione dei rifiuti".

 

 

 

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 08-11-2012