Comunicato stampa

23 aprile 2010 - "Ricostruire la trasformazione, idee sulla città contemporanea europea"


 
 

Dal 27 al 30 aprile conferenze e incontri pubblici sul futuro delle nostre città

Dal 27 al 30 aprile, nell'aula magna della Pinacoteca Nazionale (via Belle Arti 56), la Provincia di Bologna ha organizzato quattro giorni di incontri e dibattiti pubblici per esplorare lo scenario metropolitano contemporaneo, con il titolo "Ricostruire la trasformazione, idee sulla città contemporanea europea". Alla luce della prospettiva, entro la metà di questo secolo, per il 70% della popolazione mondiale di vivere in megalopoli o in territori fortemente "metropolizzati", l'iniziativa intende ripensare gli obiettivi della incessante produzione di città, riannodando il dialogo fra comunità, spazio fisico, territorio e ambiente per delineare un progetto di futuro più coerente con le aspettative e i desideri collettivi, con le istanze di ben vivere, di equità e di civile convivenza urbana.


I temi degli incontri vanno dall'emergenza legata al consumo di suolo alle politiche di risparmio energetico, a quelle per la tutela del paesaggio, con le esperienze di architetti, urbanisti e geografi del panorama europeo. Tra loro, il paesaggista Gilles Vexlard, dello studio parigino "Latitude Nord", l'architetto sloveno Boštian Vuga, e il geografo Giuseppe Dematteis. E ancora, gli architetti Carles Llop (Barcellona) e Stephan Bosc (Montpellier); Gilles Novarina, direttore dell'Istituto di Urbanistica di Grenoble. Il ciclo di conferenze nasce per volontà della Provincia all'interno del Programma Crepud-MED - progetto transnazionale cofinanziato dall'Unione Europea nel quadro delle politiche di coesione territoriale, in partnership con la Region Provance-Alpes-Cote d'Azur, la Regione Catalunya, il Comune di Atene e l'Università Politecnica di Catalunya - e di un workshop internazionale che si terrà nelle stesse giornate all'Urban Center di Bologna, a cui parteciperanno studenti e professori di Architettura delle università di Alghero, Barcellona e Grenoble per dare forma alle idee, producendo una vision sul futuro di un'area a nord di Bologna (l'ambito di Funo ad Argelato), che sarà argomento della giornata di Venerdì 30 aprile.


«Questo ciclo di conferenze, assieme al workshop che si svolgerà in contemporanea, fa parte del percorso culturale avviato dalla Provincia di Bologna ormai da diversi anni, per esplorare le opportunità e le criticità del mondo contemporaneo», sottolinea Giacomo Venturi, vicepresidente della Provincia e assessore alla Pianificazione territoriale e trasporti. «Un modo di affrontare i problemi del nostro tempo, con orizzonti lunghi e visioni culturali allargate, coinvolgendo i giovani, le università, i differenti saperi. Queste forme di dialogo pubblico - prosegue Venturi - sono momenti di confronto importanti per la comunità bolognese, perché temi come il consumo di suolo, il risparmio energetico, la tutela del paesaggio, sono questioni che riguardano la vita di tutti i cittadini».


 Tutti gli incontri saranno pubblici, con entrata libera martedì, mercoledì, giovedì dalle 17 alle 19.30; venerdì dalle 10 alle 18.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 23-04-2010