Comunicato stampa

19 luglio 2010 - Richiesta unanime del Consiglio al Governo per il pieno riconoscimento dei diritti alle vittime del terrorismo


 
 

Il Consiglio provinciale chiede al Governo un intervento che garantisca "il pieno riconoscimento dei diritti delle vittime del terrorismo e dei loro familiari, evitando così l'aggravio dei disagi, anche gravi, per i soggetti interessati e salvaguardando il ruolo delle istituzioni". La richiesta è contenuta nell'ordine del giorno proposto dalla conferenza dei presidenti di Gruppo approvata oggi all'unanimità dal Consiglio provinciale.
"La legge n. 206 del 3 agosto 2004,  e successive modifiche e integrazioni, detta norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice - si sostiene nel documento - ma permangono ancora degli ostacoli che non consentono l'integrale riconoscimento dei diritti agli interessati".
Nell'odg si fa riferimento inoltre all'invito che il Capo dello Stato ha rivolto al Governo, in occasione della celebrazione del giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo: «sciogliere i nodi che rendono ancora incerto e precario l'insieme dei diritti pure riconosciuti per legge a chi è sopravvissuto e ai familiari delle vittime».
Il documento sottolinea infine che "tra le problematiche che ad oggi incidono sul pieno riconoscimento dei diritti alle vittime del terrorismo vi sono quelle relative alle prestazioni erogate o erogabili dagli enti previdenziali" .
Il consigliere Sabbioni (Pdl) ha proposto un emendamento per sopprimere dal testo la frase "tenendo conto delle esigenze di finanza pubblica", richiesta che è stata accolta dall'Assemblea all'unanimità.
"Questo documento è condiviso da tutte le forze politiche presenti in Consiglio. La nostra comunità ha pagato un prezzo altissimo a causa del terrorismo e anche per questo chiediamo al Governo di rimuovere tutti gli ostacoli, anche procedurali per permettere l'erogazione dei risarcimenti". Con queste parole il presidente del Consiglio Virginio Merola ha illustrato in aula il testo poi approvato, ringraziando per la presenza Paolo Bolognesi e Rosanna Zecchi.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 19-07-2010