L'assessorato provinciale all'Istruzione, Formazione e Lavoro ha pubblicato il 15 aprile scorso un "avviso pubblico" contenente l'invito a presentare progetti di formazione professionale da realizzarsi con il contributo del Fondo sociale europeo, per complessivi 5.845.000,00 euro.
L'assessore Paolo Rebaudengo illustrerà il bando ai centri formativi giovedì prossimo, 21 aprile, nella sede regionale di viale Silvani. Gli interventi finanziabili dovranno perseguire gli obiettivi di programma per garantire la centralità della persona e i suoi diritti fondamentali (pari dignità, diritto all'inclusione e all'accesso ai servizi, pari opportunità), promuovere e valorizzare progetti che supportino le specificità economico-sociali del territorio.
I settori di intervento sono:
· formazione iniziale per i giovani e adulti non occupati, finalizzata ad agevolarne l'inserimento o il reinserimento lavorativo, per circa 533.000,00 euro;
. formazione per l'inserimento o il reinserimento lavorativo di soggetti a rischio di esclusione sociale (migranti extracomunitari, disabili giovani e adulti, persone con problemi di tossicodipendenza, detenuti), per circa 755.000,00 euro;
. formazione per giovani e adulti diplomati o con esperienze lavorative pluriennali, che si svilupperà su profili professionali coerenti con i bisogni espressi dal sistema produttivo locale, per circa 1.395.000,00 euro;
. formazione per accrescere le competenze dei lavoratori, la competitività delle imprese del territorio, lo sviluppo locale, compresa la formazione legata a situazioni di emergenza e rivolta a lavoratori in Cassa Integrazione guadagni straordinaria, mobilità o procedure di sospensione, per circa 2.348.000,00 euro;
. formazione per favorire l'occupazione femminile e promuovere l'inserimento delle donne anche in ambiti in cui sono sottorappresentate e/o il reinserimento lavorativo delle donne adulte, per circa 813.000,00 euro.
La scadenza per la presentazione delle proposte formative, che dovranno essere avviate entro il 31 dicembre 2005, è il 16 maggio 2005, salve alcune tipologie di attività, per le quali è possibile la presentazione nel corso dell'anno in relazione a situazioni impreviste, come nel caso di crisi aziendali (si rimanda per ulteriori dettagli all'Avviso Pubblico consultabile all'indirizzo www.provincia.bologna.it/fp, sezione "Documenti").