La Giunta della Provincia ha approvato questa mattina l'orientamento per prorogare fino al 31 dicembre 2009 l'affidamento dei servizi di Trasporto pubblico locale all'Atc, per consentire "il completamento del processo di fusione e di integrazione societaria tra Atc Spa di Bologna e Acft Spa di Ferrara". Com'è noto, il decreto legislativo 422/97, meglio noto come "decreto milleproroghe", prevedeva la facoltà per gli enti locali di prorogare gli affidamenti dei servizi di Trasporto pubblico locale ai gestori attuali fino al 31.12.2007; al termine di questo periodo transitorio doveva essere bandita la gara. Tale termine, tuttavia, poteva essere ulteriormente prorogato fino a un massimo di altri due anni per quelle Aziende che, come Atc, "abbiano avviato un percorso di fusione con altre aziende e di creazione di un nuovo soggetto societario".
In questo contesto la Provincia di Bologna, così come il Comune di Bologna, la Provincia e il Comune di Ferrara, hanno deciso di avvalersi delle opportunità offerte dalla normativa prorogando l'affidamento ad Atc fino a tutto il 2009. "Questo perché - chiarisce il vice presidente della Provincia, Giacomo Venturi - è avviato un processo di integrazione tra le società Atc Spa (partecipata dal Comune al 61,62% e dalla Provincia al 38.38%, ndr) e l'Acft Spa di Ferrara, che ha già portato, il 22 dicembre 2006, alla costituzione della Società consortile Sit. In attesa che si realizzi la seconda fase del progetto di aggregazione aziendale, Provincia e Comune di Bologna, in conformità all'orientamento condiviso con la Provincia e il Comune di Ferrara, si sono espressi affinché la controllata Atc concluda il processo di fusione entro il termine massimo del 31.12.2008, prorogando di conseguenza l'affidamento del Trasporto pubblico ad Atc di un altro anno, fino al 31 dicembre 2009, e posticipando la gara per l'affidamento del Servizio, prevista inizialmente per la fine di questo mese, per un periodo congruo a poterla aggiudicare entro la scadenza del 31.12.2009".