Comunicato stampa

17 ottobre 2008 - Prelievo del cinghiale, approvata l'integrazione al calendario venatorio


 
 
D'ora in poi saranno due i periodi destinati al prelievo del cinghiale attraverso la caccia collettiva. E' la novità più rilevante contenuta nell'integrazione al Calendario venatorio per la stagione 2008-2009 del Piano faunistico venatorio, approvato dalla Giunta.
Alla prima fase di caccia al cinghiale che si è aperta nelle aree comprese nella "Rete Natura 2000" il 1° ottobre scorso - e che terminerà il 31 dicembre - si aggiunge da domenica prossima, 19 ottobre, al 18 gennaio 2009, quella negli altri territori consentiti.
Non è la sola novità del Piano faunistico venatorio: sempre per quanto riguarda il cinghiale sono state introdotte le "aree speciali", nuove aree di caccia nelle quali si ripropone l'esperienza delle cosiddette "aree rosa", nelle quali al controllo faunistico attraverso i prelievi programmati si somma la normale attività venatoria con l'obiettivo di eliminare quasi totalmente questi ungulati dalle aree fortemente coltivate.

Il piano d'abbattimento minimo dei cinghiali di quest'anno nei due ambiti territoriali di caccia (Atc), Bo 3 e Bo 4 é pari a 4.070 esemplari, a cui vanno aggiunti i prelievi nelle aree speciali dove, trattandosi del primo anno di caccia, non sono stati fissati contingenti.
Al prelievo venatorio si aggiungono gli animali abbattuti nelle operazioni programmate di controllo, pari a oltre mille capi.

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 17-10-2008