Comunicato stampa

28 gennaio 2005 - Politiche per la casa:il Consiglio provinciale, in un ordine del giorno, chiede iniziative a favore delle fasce più deboli


 
 
Il Comune di Bologna, nel mandato amministrativo 1995/99, avviò diverse iniziative legate alle politiche per la casa a favore delle fasce più deboli come, ad esempio, il cosiddetto progetto di "auto-costruzione/autorecupero" per l'assegnazione di appartamenti di proprietà pubblica ad affittuari che si fossero impegnati a ristrutturarli a proprie spese, spese poi detratte dall'affitto.
Il Consiglio provinciale, in un ordine del giorno presentato dai gruppi di Rifondazione comunista, Ds, Margherita, Verdi, Partito dei Comunisti italiani e Lista di Pietro) e approvato con 27 voti favorevoli (Rc, Ds, Margherita, Verdi, PdCi, Lista di Pietro e An) e 6 astenuti (FI), chiede di dare continuità a tali esperienze per consentire anche a giovani coppie, lavoratori precari e immigrati l'accesso al mercato immobiliare.
L'odg chiede inoltre alla Giunta di verificare le disponibilità patrimoniali pubbliche da destinare a tale scopo; invita, altresì, a promuovere l'utilizzo del patrimonio privato, nell'ambito delle proprie attività di coordinamento, e a sostenere una pianificazione urbanistica del territorio sostenibile e attenta, sia sul versante ambientale che su quello sociale.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 06-02-2008