Nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande relative all'accesso dei finanziamenti destinati all'insediamento di giovani agricoltori (Misura 112) e all'ammodernamento delle aziende agricole (Misura 122).
In entrambi i casi, gli interessati ad accedere alla prima graduatoria del 2011 dovranno presentare domanda alla Provincia di Bologna entro il 29 ottobre 2010 , secondo le modalità previste, consultabili nella pagina web www.provincia.bologna.it/agricoltura alla voce Avvisi e bandi).
La "Misura 112" intende favorire il ricambio generazionale, incentivando l'insediamento di nuovi imprenditori agricoli al di sotto dei 40 anni. Complessivamente, nel triennio 2011-2013, sono a disposizione oltre 2.200.000 euro per contribuire alla realizzazione delle idee imprenditoriali migliori, che potranno essere premiate fino a un massimo di 40.000 euro a domanda, con priorità per le aree di montagna e le zone svantaggiate.
Per quanto riguarda la "Misura 121", invece, l'obiettivo è quello di aumentare la competitività delle aziende, promuovendo gli investimenti nelle innovazioni tecnologiche o nei processi produttivi. Nel triennio 2011-2013 sono a disposizione finanziamenti per 5.300.000 euro a favore delle aziende agricole che presenteranno i piani di sviluppo aziendali migliori. Al fine di valorizzare le specifiche vocazioni del territorio sono previste priorità differenziate: nella collina, ad esempio, verranno valorizzati soprattutto gli interventi nei settori della frutta fresca e vitivinicolo. Priorità diverse, dettagliate nell'avviso pubblico, sono state identificate anche per le zone di pianura e di montagna.
Poiché la Provincia di Bologna ha potuto usufruire della "premialità", il meccanismo che assegna risorse aggiuntive da mettere a disposizione del proprio territorio agli Enti che gestiscono con efficienza i fondi del P.S.R., la dotazione finanziaria delle due misure è cresciuta di oltre 1 milione di euro rispetto a quella inizialmente prevista.
Per entrambi i tipi di finanziamento i premi saranno effettivamente erogati solo dopo che i tecnici provinciali avranno verificato la realizzazione da parte dei candidati degli impegni assunti e delle eventuali prescrizioni ambientali, mirate ad uno sviluppo sostenibile del territorio (come, ad esempio, il rispetto delle norme comunitarie sull'igiene e il benessere degli animali, obbligatorio per gli allevamenti).
«Con il supporto che queste due misure danno all'agricoltura del nostro territorio - commenta l'assessore provinciale all'Agricoltura, Gabriella Montera - si potrà imprimere nuova energia all'intero settore, favorendo l'inserimento di giovani imprenditori agricoli e la realizzazione di idee innovative per consentire alle nostre aziende di essere competitive anche nel mercato globale».