Comunicato stampa

Nuovo Statuto del Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto. Recepiti i suggerimenti del Consiglio metropolitano in merito a semplificazione, parità di genere, tutela delle minoranze politiche

 
 

Il Consiglio metropolitano ha approvato lo Statuto del Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto con 16 voti a favore (Pd e Rete Civica) e 1 astenuto (Uniti per l'Alternativa).

Il documento fondamentale del Comitato era già stato rinnovato a inizio anno e in fase di approvazione l'Assemblea di Palazzo Malvezzi aveva segnalato al Comitato alcuni suggerimenti relativi al rispetto della parità di genere e di tutela delle minoranze nella nomina degli organi.

Su iniziativa del consigliere delegato Marco Monesi è stato quindi istituito un tavolo tecnico composto dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Città metropolitana e dai rappresentanti dei tre Comuni interessati per elaborare una nuova proposta di Statuto che ha recepito le indicazioni del Consiglio metropolitano.

 

Nel nuovo testo, già approvato dalla Regione Emilia-Romagna e dai Comuni di Monzuno e Marzabotto e Grizzana Morandi, si prevede in particolare:

• riduzione del numero dei componenti dell'Assemblea (da 40 a 21) pur rispettando il principio di tutela delle minoranze nell'ambito dei Consigli degli enti interessati (art. 4);

• semplificazione delle procedure di convocazione, insediamento e funzionamento dell'Assemblea (art. 5);

• riduzione del numero dei componenti il Consiglio direttivo (da 15 a 7) pur fissando il principio di garanzia della parità di genere (art. 7);

• possibilità di conferire incarichi professionali nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza ed imparzialità (art.12).

 

“Il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto – come recita l'articolo 1 dello Statuto - ha per fine istituzionale il mantenimento del ricordo del sacrificio dei cittadini vittime dell’eccidio perpetrato dai nazifascisti nell’autunno del 1944. Si propone di promuovere e diffondere, fra le genti del nostro e di altri Paesi, gli ideali di libertà, di pace, di giustizia sociale, di solidarietà e di cooperazione internazionale, per un mondo affrancato dalla violenza, ideali che costituirono le basi del patto unitario delle forze antifasciste nella Resistenza, che sono fondamento della Carta Costituzionale”.

 

 

 

 

 

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 27-09-2017