Comunicato stampa

21 ottobre 2008 - Montata oggi la prima pala del Parco eolico di Casoni di Romagna


 
 

La soddisfazione di Burgin: "E' bello raccogliere i risultati del proprio lavoro"

La prima pala del Parco Eolico di Casoni di Romagna, nei comuni di Monterenzio e Castel del Rio, da oggi fa bella mostra di sé. E' stata infatti completata, questa mattina, l'installazione del primo dei sedici aerogeneratori che forniranno all'impianto una potenzialità complessiva di circa 13,6 MW. Il Parco diventerà di fatto il più grande del Nord Italia e una volta a regime permetterà una riduzione di emissioni di CO2 in atmosfera di circa 20 mila tonnellate l'anno.

"E' stato emozionante vedere la pala enorme sollevata e infilata nel perno - ha commentato soddisfatto l'assessore provinciale all'Ambiente Emanuele Burgin, oggi sul posto . - C'era un po' di vento quindi l'operazione non è stata facilissima, ma tutto si è risolto per il meglio. Sono molto contento perché l'autorizzazione al Parco eolico ci è costata tantissimo impegno e ora possiamo davvero dire che ce l'abbiamo fatta. Alla fine del mandato è bello raccogliere i risultati del proprio lavoro...".
La struttura avrà uno sviluppo complessivo di circa 4 km, con una distanza tra ogni aerogeneratori di circa 200 metri: dodici saranno posizionati lungo il crinale principale, mentre gli altri quattro sul crinale minore che scende verso la Valle dell'Idice. Per ogni pala l'altezza della torre sarà di 60 metri mentre il diametro del rotore sarà di 53 metri. La produzione di energia elettrica dell'impianto di Casoni di Romagna, i cui lavori dovrebbero concludersi a fine dicembre, sarà sufficiente a soddisfare il 50% circa dei fabbisogni annuali di tutte le abitazioni delle due Comunità Montane in cui si trovano i Comuni di Monterenzio e Castel del Rio, dove risiede una popolazione di circa 60 mila abitanti.

La Giunta provinciale aveva dato nel marzo 2007 il suo parere positivo alla Valutazione di impatto ambientale del progetto presentato nell'ottobre 2005 dalla società AGSM di Verona. Il progetto era stato ritenuto coerente sia con la pianificazione energetica regionale e provinciale, sia con la pianificazione territoriale (PTCP) approvata dal Consiglio provinciale nel 2004. In giugno il Tar dell'Emilia-Romagna aveva respinto il ricorso contro la realizzazione del Parco Eolico presentato da alcuni cittadini e da tre associazioni ambientaliste (Lipu, Legambiente Bologna Est e Asoer).
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 22-10-2008