Comunicato stampa

11 febbraio 2009 - Mobilità e trasporti


 
 

Approvato dal Consiglio l'Accordo di programma per la mobilità sostenibile e i servizi minimi autofilontranviari

Il Consiglio provinciale ha approvato ieri pomeriggio l'accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia, i Comuni di Bologna e Imola e l'Agenzia per la mobilità ed il trasporto pubblico locale (Tpl) per la mobilità sostenibile e i servizi minimi autofilotranviari per il triennio 2007 - 2010. Il documento è stato approvato con 20 voti favorevoli (Pd, Sd, Verdi, PdCi, Rc) e 6 contrari (FI-PdL, An-PdL). L'accordo costituisce uno strumento di promozione ed attuazione delle politiche della Regione e degli Enti locali per la mobilità sostenibile ed il trasporto pubblico nel bacino bolognese e prevede anche impegni per il miglioramento della qualità ambientale, della mobilità privata e dell'efficienza del trasporto pubblico. L'accordo interessa principalmente: -la disciplina di attuazione e finanziamento dei servizi minimi di trasporto pubblico locale (Tpl) di bacino, recependo l'intesa raggiunta in sede di conferenza Regione-Autonomie locali per il periodo 2007-2010;
-la programmazione degli investimenti e la loro realizzazione per il biennio 2009-2010 a favore della mobilità sostenibile (intermodalità, mobilità ciclabile, tariffazione integrata, traffic calming);
-l'attuazione a pieno regime nel triennio 2008-10 del sistema tariffario integrato a zone treno-bus chiamato Stimer, che comporterà il passaggio dall'attuale sistema a scaglioni chilometrici ad un sistema a zone, e la convergenza dei livelli tariffari tra i vari bacini e tra i vari sistemi di trasporto;
-il monitoraggio sullo stato di attuazione del programma degli interventi infrastrutturali 2009-2010, nonché di quelli precedentemente ammessi a finanziamento e non ancora ultimati, previsti negli Accordi di programma dal 1997 al 2005.

I finanziamenti riconosciuti dalla Regione al bacino bolognese, pur se inferiori alle esigenze, costituiscono una garanzia di miglioramento dei servizi. Tra questi, ci sono i servizi di linea della direttrice Bazzanese sostitutivi della ferrovia finché la Bologna-Bazzano-Vignola non sarà a pieno regime. Una parte importante di risorse finanziarie è destinata al rinnovo del parco autobus, agli interventi correlati agli accordi per la qualità dell'aria, al potenziamento della mobilità ciclabile e dell'intermodalità. L'Accordo non prevede risorse a carico della Provincia di Bologna, se non per un investimento di ? 20.000, riferite ad un intervento già programmato in precedenti accordi, relativo alla stazione di Riola.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 11-02-2009