Comunicato stampa

13 settembre 2006 - Missione Onu in Libano: il Consiglio provinciale approva un documento di sostegno all'azione del Governo italiano


 
 
Sostegno all'azione diplomatica del Governo italiano che ha deciso di partecipare attivamente alla forza Unifil per l'attuazione della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite in Libano; appoggio al personale diplomatico, civile e militare impegnato in questa missione. E' quanto espresso ieri dal Consiglio provinciale con un ordine del giorno approvato con 16 voti a favore (Ds, Margherita, Prc) e 7 contrari (An, FI).
Presentato da Ds, Verdi, Margherita e Prc, il documento valuta "necessario un intervento di peace-keeping alla frontiera fra Israele e Libano ad opera della Nazioni Unite" per consolidare la tregua fra tutte le parti belligeranti. Giudica inoltre opportuno che Europa e Onu svolgano un nuovo fondamentale ruolo "nella costruzione di condizioni di pace e sicurezza, tanto per il popolo e lo Stato di Israele quanto per il popolo palestinese e per la formazione e il consolidamento di un suo Stato autonomo e indipendente", condizione che è il fulcro "della possibilità di pace e sicurezza per il Medio Oriente e per l'intero pianeta".
Anche i gruppi di minoranza a palazzo Malvezzi hanno presentato un ordine del giorno sulla missione in Libano. Il documento, respinto con 7 voti a favore (An, FI) e 16 contrari (Ds, Margherita, Prc), esprime ai militari italiani "il più sincero e forte sentimento di solidarietà e gratitudine nella consapevolezza che in Afghanistan come in Iraq, nella ex Yugoslavia come in Libano hanno contribuito e contribuiscono con coraggio e spirito di sacrificio a lottare contro il cancro del terrorismo".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 04-08-2008