Sabato 12 e domenica 13 gennaio il Teatro Consorziale di Budrio (via Garibaldi 35) ospita in anteprima lo spettacolo di prosa "
Marzabotto", testi di Carlo Lucarelli e Matteo Belli - che ne è anche regista e interprete - e musiche di Paolo Vivaldi.
Si tratta di una produzione dell'associazione Ca' Rossa-Centro Teatrale per l'Oralità, cofinanziata dall'assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna grazie alla L.R. 13/99, con il sostegno economico della Comunità Cinque Valli e del Comune di Budrio.
Lo spettacolo prende spunto dal famoso "
armadio della vergogna" contenente i documenti relativi alla strage, ritrovato nella Procura militare di Roma nel 1994, dove era rimasto nascosto fino ad allora. Seguendo le tracce di questo documento la narrazione racconta il massacro compiuto da più formazioni tedesche, che alla fine di settembre del 1944 trucidarono, nell'area della comunità di Monte Sole, circa ottocento civili.
Prosegue in una storia di silenzi e omissioni processuali sino ai giorni nostri per testimoniare, ancora una volta, l'importanza della memoria come uno dei pochi strumenti che può dare voce a chi non l'ha e trasmettere il senso del sacrificio alle generazioni future.
Una delle più terribili stragi della Seconda Guerra e dell'intero Novecento viene riletta alla luce del destino storico che l'evento ha avuto dopo la fine del conflitto, in un iter giudiziario che pare abbia voluto "insabbiare" l'indagine, alla luce dei nuovi equilibri geopolitici che l'Europa della ricostruzione andava maturando.
La scrittura del "giallista-detective" Carlo Lucarelli e la potenza recitativa di Matteo Belli s'incontrano in una prova appassionata che unisce il rigore della ricerca e la qualità drammaturgica.
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