Comunicato stampa

23 giugno 2005 - Lunedì a Palazzo Mlavezzi la conferenza metropolitana sulla Fondazione Emiliano-Romagnola per le vittime dei reati


 
 
Per volontà della Regione Emilia-Romagna, delle Province e dei Comuni capoluogo, nell'ottobre dello scorso anno è nata la "Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati", presieduta da Sergio Zavoli. La "mission" della Fondazione è quella del "sostegno immediato a favore delle vittime dei reati più gravi" (quelli che "causano la morte o danni gravissimi alla persona") o dei loro familiari, compresi gli appartenenti alle forze di polizia nazionali e locali "per affrontare lo choc determinato da un grave crimine o lenire il trauma che ne deriva".
Gli interventi concreti di sostegno vengono decisi dietro richiesta dei sindaci dei Comuni coinvolti, e devono essere rapidi e flessibili. Sono soci fondatori della Fondazione tutte le Province e i Comuni capoluogo della nostra regione. Il patrimonio attuale della Fondazione è di 470.000 euro; la quota di partecipazione della Provincia di Bologna è di 22.500 euro.
Caratteristiche, finalità e modalità di intervento della "Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati" verranno presentate nel dettaglio nella seduta della Conferenza metropolitana dei sindaci convocata dalla presidente Beatrice Draghetti
per lunedì 27 giugno alle ore 15 nella sala del Consiglio di palazzo Malvezzi in via Zamboni, 13 - Bologna.
L'iniziativa servirà, in particolare, per promuovere l'adesione alla Fondazione da parte dei Comuni (singoli o associati) dell'Area metropolitana e della società civile (associazioni, enti, privati cittadini). Sarà presente il presidente della Fondazione, il giornalista e senatore Sergio Zavoli.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 21-03-2008