"Uniti nel chiedere che il Governo, finalmente, onori gli impegni finanziari assunti, erogando gli 86 milioni di euro dovuti". Questa necessità è emersa con forza dal Tavolo di coordinamento nazionale del comparto bieticolo-saccarifero, riunitosi presso lo stabilimento di CO.PRO.B a Minerbio (Bo), dopo gli incontri precedenti svoltisi a Parma e Campobasso. I Parlamentari presenti si sono impegnati ad invitare i Presidenti delle Commissioni di Camera e Senato a dare esito al Governo ed al ministro Tremonti delle rispettive udienze conoscitive. L'ultima, svolta in Senato il 13 ottobre, ha evidenziato in maniera bipartisan, la necessità di sbloccare quanto prima gli aiuti. E' stata inoltre proposta la presentazione di una mozione parlamentare che impegni il Governo in tale direzione.
L'incontro è stato promosso dall'assessore Gabriella Montera della Provincia di Bologna in accordo con il coordinatore del Tavolo assessore Pier Luigi Ferrari della Provincia di Parma. Hanno partecipato i Parlamentari dell'Emilia-Romagna, i rappresentanti dei quattro stabilimenti italiani di trasformazione dello zucchero, le associazioni agricole e del settore bieticolo-saccarifero, le rappresentanze datoriali e sindacali, le istituzioni locali: la Regione Emilia-Romagna, le Province e i Comuni interessati dagli stabilimenti di produzione.
Nel corso dell'incontro si è evidenziato lo sforzo compiuto dalla filiera per efficientare l'intero sistema. Dal 2007 ad oggi la resa di bietole per ettaro è aumentata e le imprese saccarifere hanno investito oltre 150 milioni di euro per rendere più competitivi gli impianti, sapendo di poter contare su risorse annuali da parte del Governo: quegli 86 milioni di euro non ancora erogati, spettanti per il 2009 e 2010. Perché l'intera filiera si autosostenga e garantisca la capacità di rispondere ad una parte rilevante del consumo nazionale, è necessario sostenere la campagna bieticola 2011.
A tal fine l'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni, pur nella fortissima difficoltà del bilancio causata dai recenti tagli della Finanziaria alle Regioni, ha dato la disponibilità a stanziare 1.500.000 euro di aiuti una tantum in regime de minimis per la campagna 2011 a favore delle imprese agricole dell'Emilia-Romagna. Tutti i componenti del Tavolo hanno richiamato la necessità che a questi aiuti si accompagnino analoghe misure promosse dalle altre Regioni interessate ed un intervento del Governo con le stesse caratteristiche.
"Mi preme evidenziare - conclude l'assessore Montera - l'importanza della presenza all'incontro di tutti i componenti della filiera e l'impegno mostrato dai parlamentari e dalle istituzioni presenti, volto a sostenere un comparto strategico per il sistema agroalimentare italiano".