Comunicato stampa

16 novembre 2006 - La Provincia di Bologna aderisce unita alle iniziative del 25 novembre contro la violenza alle donne


 
 
Il Consiglio provinciale aderisce alla manifestazione del 25 novembre, designata dall'Assemblea generale dell'Onu nel 1999 quale "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne," organizzata dalla Rete delle donne di Bologna.
Lo fa in un ordine del giorno presentato da Vania Zanotti, Anna Pariani, Raffaele Finelli, Massimo Gnudi, Marietta Fusco, Renato Ballotta, Gigliola Poli, Emanuela Torchi, Nadia Musolesi, Gaetano Mattioli (Ds), Lorenzo Grandi e Sergio Spina (Rc), Angela Labanca (FI), Claudia Rubini (An) Alfredo Vigarani (Verdi), Giovanni Venturi (PdCi), Plinio Lenzi (IdV) e Gabriele Zaniboni (Margherita) e approvato nell'ultima seduta all'unanimità. Il 25 novembre prossimo la Provincia di Bologna, insieme alla Casa delle donne per non subire violenza e con l'ausilio dell'ufficio scolastico provinciale e di Cadiai (Cooperativa assistenza domiciliare infermieri anziani infanzia), avvierà la promozione della campagna di sensibilizzazione rivolta agli uomini su questi temi.
In quella data, a Bologna sarà presente Michael Kaufmann, tra i fondatori della campagna, e consulente per le Nazioni unite sui temi della relazione di genere. Lo stesso 25 novembre la Rete delle donne di Bologna organizzerà una giornata e una notte di mobilitazione la cui parola d'ordine sarà "Libere dalla violenza, libere di scegliere"; l'iniziativa vuole riconoscere i principi di libertà e dignità delle donne; perciò invitata a mobilitarsi i cittadini, comprese le istituzioni, le forze politiche, i mass media e l'intera società civile.
Il documento auspica infine che la campagna del "Fiocco bianco" (in cui gli uomini sono invitati a indossare un fiocco bianco in dimostrazione del loro impegno contro la violenza alle donne) e la manifestazione del 25 novembre diventino parte di una grande iniziativa politica, istituzionale e culturale capace di contrastare efficacemente i fenomeni di violenza.
Così ha commentato il risultato dell'approvazione dell'ordine del giorno il presidente del Consiglio, Maurizio Cevenini: "Considero di grande rilievo l'adesione dell'intero Consiglio provinciale alle iniziative contro la violenza alle donne. E' indispensabile fare crescere sempre più, anche nel mondo delle istituzioni la consapevolezza che questo argomento rappresenta una priorità di carattere nazionale".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 29-07-2008