Nell’ultima seduta del Consiglio metropolitano sono stati approvati all'unanimità il Bilancio di previsione 2019-2021 e il Programma delle attività per il 2019 dell'Istituzione Gian Franco Minguzzi.
Per l'Istituzione è stato un periodo di rinnovamento, con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e l'approvazione del nuovo Regolamento che ha confermato e ampliato le aree di intervento e recepito le modifiche legislative introdotte in questi anni. È stata inoltre rinnovata la convenzione con l'Università di Bologna, atto fondamentale per confermare la Biblioteca Minguzzi-Gentili come servizio bibliotecario integrato. L'Istituzione ha cambiato anche la sua sede: mentre la Biblioteca è rimasta in via Sant'Isaia 90, gli uffici si sono trasferiti in via San Felice 25.
Per quanto riguarda le attività si pongono in sostanziale continuità con quelle svolte negli anni passati. Si sono però aperti canali di ulteriore collaborazione con la Struttura tecnica metropolitana e l'Ufficio di supporto alla Conferenza Territoriale sociale e sanitaria metropolitana (CTSSM). La collaborazione pluriennale attivata sarà sia nel campo della ricerca sia in quello della informazione/formazione su diverse aree tematiche: salute mentale, infanzia e adolescenza, organizzazione dei servizi, disabilità. Nel corso del 2019 sarà anche approfondito lo spazio di collaborazione con l'Istituzione del Comune Ardigò-Serra Zanetti.
Per il 2019, come evidenziato nel documento approvato in Consiglio, l’Istituzione Minguzzi intende proseguire il proprio impegno nell'attivazione e nella sperimentazione di interventi innovativi, puntando sulle attività di studio e ricerca applicata in campo sociale.
In particolare verrà potenziata l'attività del progetto "SOStengo", ormai un vero e proprio servizio di risposta e sostegno alle famiglie e, indirettamente, al Tribunale e ai servizi sociali. Inoltre, nell'ambito della promozione della salute mentale, verrà fatto un approfondimento sul Budget di salute con la realizzazione di sette focus, uno per distretto, coinvolgendo operatori del sociale e del sanitario degli Enti locali e dell'Azienda USL.
Per quanto riguarda il tema dell'adolescenza, visti i dati sul forte incremento del disagio giovanile e in particolare del fenomeno dei “ritirati sociali” (hikikomori), verrà realizzato tra marzo e aprile un ciclo di incontri di approfondimento per operatori, docenti e familiari.
Relativamente alle politiche sociali ed educative verrà rafforzata la consolidata collaborazione con la Rete dei Teatri solidali e verranno realizzati interventi nel campo delle migrazioni e dell'intercultura con l'organizzazione di un convegno nel 2019 che affronti le diverse problematiche e le grandi risorse di una società multiculturale e le specificità del contesto italiano e locale.
Sotto il profilo economico si può prevedere la conferma dei finanziamenti assegnati negli ultimi anni sia dalla Città metropolitana sia da altri enti per la realizzazione di specifici interventi. Unica nota di criticità è data dalla situazione del personale, le risorse professionali assegnate sono insufficienti rispetto alle attività programmate e si tratta di personale dipendente presso la Regione e in comando all'Istituzione fino a luglio 2019.