Comunicato stampa

28 luglio 2009 - In Consiglio i tagli alle risorse e agli organici scolastici


 
 
Drastica riduzione delle risorse destinate alle spese di funzionamento, taglio di 391 insegnanti e di 117 unità di personale ausiliario (Ata), a fronte di 3050 studenti in più sul territorio provinciale. Questo il quadro tracciato nell'ordine del giorno urgente presentato ieri in aula dalla consigliera Rebecchi (Pd) e approvato con 19 voti a favore (Pd e Idv) e 7 contrari (Pdl e Lega Nord). Con il documento il Consiglio chiede alla Giunta di "assumere tutte le iniziative opportune presso il ministero dell'Istruzione, l'Ufficio scolastico regionale e quello provinciale affinché famiglie e studenti abbiano accesso alla materna, al tempo scuola richiesto, e possano proseguire il corso di studi". Si chiede inoltre al Ministero di "garantire con l'organico la scelta formativa compiuta dagli studenti e dalle famiglie".
Il documento evidenzia che, sul territorio provinciale, per quanto riguarda le scuole dell'infanzia vi sono 453 bambini in lista di attesa per 19 nuove sezioni da attivare e mancano 5 insegnanti per completare il tempo pieno; nella scuola primaria mancano insegnanti per la lingua inglese e per attivare 57 sezioni a tempo pieno richieste dalle famiglie; nella scuola secondaria vi sono richieste per sdoppiare 31 classi per sovrannumero. Inoltre, prosegue il documento, "la decisione di sopprimere molte classi di scuola superiore in particolare a Castel San Pietro, Loiano, Medicina e Molinella, in indirizzi di studio nei quali è presente un unico corso, interrompe la continuità degli studi, costringe gli alunni ad un gravoso e oneroso pendolarismo, determina difficoltà nella formazione e nel consolidamento degli organici, impoverisce l'offerta formativa di quel territorio e spinge di fatto le fasce più deboli ad abbandonare gli studi superiori".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 28-07-2009