Si è tenuto questa mattina in Provincia, alla presenza degli assessori provinciali alle Attività Produttive, Pamela Meier e al Lavoro, Paolo Rebaudengo, un incontro tra i sindacati dei metalmeccanici di Bologna e, per la Sasib Spa, l'ingegner Luca Peli che aveva acquistato nel luglio del 2006, attraverso Paritel Spa, la storica azienda del packaging bolognese. Durante l'incontro le parti hanno illustrato i contenuti del recente accordo che chiude la procedura avviata dall'azienda all'inizio di gennaio.
L'accordo prevede la collocazione in mobilità di non oltre 35 addetti, nel rispetto del criterio della volontarietà o sulla base della maturazione dei requisiti pensionistici, oltre ad incentivi all'esodo. Tuttavia impegna l'azienda a proseguire nel piano di rilancio avviato e nel confronto periodico con le organizzazioni sindacali. La Sasib Spa nel corso del 2006 aveva rischiato di cessare l'attività produttiva, con il conseguente licenziamento di tutti i 140 dipendenti, a fronte delle decisioni prese dalla precedente proprietà, la multinazionale Molins Overseas Holding. Con il passaggio dell'intero pacchetto azionario a Paritel Spa, quest'ultima si era impegnata, con un accordo sottoscritto negli uffici della Provincia e l'accesso alla Cigs (Cassa integrazione guadagni straordinaria) per riorganizzazione, ad avviare il rilancio dell'azienda, con un piano industriale che prevedeva significativi investimenti ed interventi per il recupero della competitività aziendale.
Nel verbale di riunione sottoscritto questa mattina dalle parti e dagli assessori Meier e Rebaudengo, si legge che "i qualificanti punti dell'accordo oggi illustrato dimostrano l'impegno dell'azienda al ripristino degli originari livelli occupazionali e ad intraprendere un percorso per la riconquista di importanti fasce di mercato".
Meier e Rebaudengo, nell'esprimere soddisfazione per i termini dell'accordo, hanno dichiarato di «essere disponibili a supportare ogni futura fase di rilancio dell'azienda e a rincontrarsi periodicamente con le parti per monitorare gli sviluppi del piano industriale». «Inoltre» - ha aggiunto Rebaudengo - «particolare attenzione sarà data all'aspetto dell'occupazione, garantendo il supporto della Provincia al riassorbimento dei lavoratori licenziati. Auspico inoltre che i livelli occupazionali dell'azienda tornino presto a crescere".
Meier ha poi concluso affermando che «la proprietà ha dimostrato di avere serie intenzioni per il recupero dei livelli di competitività e di quote di mercato, nonostante le difficoltà incontrate. L'attenzione della Provincia sarà garantita, così come è stato finora, affinché un'industria così rilevante per nostro territorio continui ad esistere e prosperare».