Il Progetto Tandem (azione pilota per la promozione del regolamento Emas presso gli Enti locali che operano a vasta scala in tandem con l'Agenda 21 locale) della Provincia di Bologna è tra i quattro eco-progetti italiani saliti sul podio in Europa. La commissione Ue, insieme agli Stati membri, ha selezionato infatti quello della Provincia di Bologna tra i ventiquattro progetti ambientali d'eccellenza in Europa (''Best life environment projects 2004-2005''), completati tra il 2004 e l'inizio del 2005, che si sono distinti sia per capacità di produrre miglioramenti sull'ambiente, sia per la possibilità di concreta realizzazione a livello locale.
Il Progetto Tandem ha permesso di definire metodologie di lavoro che facilitano l'applicazione e la diffusione di Emas tra gli Enti pubblici che operano su area vasta, individuando e sviluppando le sinergie esistenti con Agenda 21 Locale (Tandem gestionale) e tra Enti che operano su territori sovrapposti, Province e Comuni capoluogo (Tandem amministrativo). Il progetto è stato gestito dalla provincia di Bologna in partnership con 9 amministrazioni pubbliche (le Province di Ancona, Bari, Ferrara, Genova, Modena, Parma, e Venezia ed i Comuni di Ferrara e Modena), un'istituzione scientifica (Dcci, Università di Genova) e due consulenti esterni (Ervet Spa e Sogesca srl).
Come naturale evoluzione del progetto europeo Life Tandem, la Provincia di Bologna ha ottenuto lo scorso febbraio la registrazione volontaria Emas (Environmental management and audit scheme).
"Abbiamo ricevuto dall' Unione Europea un riconoscimento davvero di altissimo livello - ha dichiarato l'assessore provinciale all'Ambiente, Emanuele Burgin - e la soddisfazione è enorme. Con il progetto Tandem abbiamo reso accessibile agli Enti locali la strada della certificazione ambientale e della registrazione Emas. Siamo anche orgogliosi del ruolo guida che abbiamo saputo giocare nel territorio: dopo la nostra del febbraio 2006, ha già ottenuto la registrazione Emas la Comunità montana 5 Valli, e presto l'avrà anche quella della Valle del Samoggia.
Anche le altre Comunità montane hanno da tempo intrapreso questo percorso, insieme a vari Comuni: Molinella, Porretta, Castel di Casio, Gaggio Montano, Monzuno, Dozza Imolese. Ora la certificazione è a tutti gli effetti uno strumento alla portata di Comuni e Province perché tutti si possano impegnare in un costante programma di miglioramento ambientale, la cui forza è quella di essere reso pubblico attraverso la Dichiarazione ambientale ed aperto alla partecipazione di tutti i cittadini."